Calciomercato Bologna: Sartori è ripartito per l’Europa

Quando il treno è arrivato da Roma in Stazione Centrale, con i nostri Eroi insieme alla Coppa, Giovanni Sartori, grande cerimoniere del calciomercato, ha fatto solo in tempo a rilasciare un breve intervista di grande emozionante felicità. Poi arrivato a casa, cambiata la valigia, è ripartito, venerdì mattina per alcune destinazioni europee, consapevole che il Bologna quell’Europa ce l’aveva già in tasca e per quell’Europa doveva iniziare a “lavorare”. Se ci ragioniamo bene bene,  molto probabilmente quello era anche il segnale che stavamo aspettando. Sta per nascere il Bologna 2 di Vincenzo Italiano.

Il Calciomercato del Bologna si inizia a concretizzare oggi

Partiamo da una premessa: Sartori e Di Vaio non stanno mai fermi e tutto l’anno battono la strada della ricerca, sia in Europa che in Sud America (e chissà dove altro). Detto che a mezzanotte del 14 maggio, la certezza di un nuovo giro in Europa c’era, la società e i suoi uomini mercato hanno iniziato a stringere le fila. Perchè la firma sul contratto del rinnovo di Vincenzo Italiano è sempre più vicina e bisogna muoversi per evitare che possa esserci ritardi sulle decisioni di calciomercato che renderanno più forte il Bologna per la prossima stagione.

Per questo venerdì mattina, in silenzio, Sartori ha preso l’aereo e tornerà in Italia solo a mezzogiorno di oggi, raggiungendo il “suo” Bologna a Firenze, per assistere a Fiorentina-Bologna. Dove sia andato non è dato di saperlo, ma si parla di Spagna e Olanda e Belgio (territori di caccia preferiti da Giovanni) dove ci potevano essere due partite molto interessanti da vedere. Il perchè è presto detto: i collaboratori del Responsabile dell’Area Tecnica hanno fatto arrivare sul suo tavolo un paio di relazioni molto positive su giocatori seguiti da tempo. E Sartori sa perfettamente che questo è il momento di muoversi per battere la concorrenza, perchè dopo i prezzi si alzano e alcuni giocatori diventano irraggiungibili. Per cui è andato di persona a vedere questi giocatori, insieme ad altre due partite dello stesso campionato.

L’idea è e rimane sempre quella: rinforzare il Bologna, per poter dire la nostra, in qualunque Europa si vada a giocare. E per il secondo anno di seguito (da quanto non succedeva? ndr) il Bologna andrà a giocarsi qualcosa fuori dai confini patri. E questo è il segnale più forte e chiaro che la Società sta facendo le cose per continuare a crescere, anticipando il calciomercato.

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