Che Bernardeschi ritroverà il Bologna?

Adesso è davvero fatta. Federico Bernardeschi sarà un giocatore del Bologna. Nei prossimi giorni il trequartista carrarino tornerà in Italia per recarsi nel capoluogo emiliano. Iter di rito: visite mediche all’Isokinetic e firma del contratto al Centro Tecnico Niccolò Galli di Casteldebole.

Un matrimonio quello tra Berna e il club rossoblù rimandato di un anno e mezzo. Sì, perché già nel gennaio del 2024 Sartori e Di Vaio individuarono nell’ex Juventus il rinforzo ideale per la squadra allora allenata da Thiago Motta. E fu lo stesso tecnico italo brasiliano a dire di no al ritorno in Italia del giocatore classe 1994. Insomma, quasi come dei promessi sposi, Bernardeschi e il Bologna si ritroveranno. Due anni e un possibile terzo assieme. Ma che giocatore ritroverà il Bologna?

Non è più la stessa MLS

Nelle ultime tre stagioni, Bernardeschi ha giocato al Toronto FC, i Major League Soccer. Come più volte dimostrato, la MLS sta diventando un campionato sempre più competitivo. Chi arriva o anche chi torna dagli States non torna senza più il ritmo gara o senza la forma fisica giusta. Laggiù, oltreoceano si gioca a calcio e bene. Tecnica e tattica sono salite di livello. Perciò Bernardeschi ha tutte le carte in regola per fare bene con la maglia del Bologna. E non c’è motivo fisico, tecnico o tattico per cui annunciare un fallimento. Semmai il problema potrebbe essere l’ambientamento non solo nella realtà Bologna, quanto negli schemi di Vincenzo Italiano. Oppure il rischio che “la luce” o meglio le energie a 30 anni già superati fatichi a rimettersi dentro i binari mentali giusti per un torneo usurante come la Serie A.

Scordiamoci il passato…

A molti tifosi rossoblù l’arrivo dell’ex Fiorentina e Juventus ha lasciato delle perplessità. E non può essere altrimenti. L’ultimo Bernardeschi in maglia bianconera era stato davvero poco efficace. Ai limiti dell’irritante. Mai un dribbling, ma uno spunto e quasi mai un gol. Il giocatore era entrato forse in una spirale negativa da cui era complicato tirarsi fuori. La mossa migliore? Allontanarsi dalla Juventus e le pressioni del calcio italiano. A Toronto, pur con le dovute differenze vista la crescita fisica e muscolare, si è rivisto un Bernardeschi più libero e fantasioso, ovvero proprio quello di cui ha bisogno il Bologna.

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