Contro il Parma per una vittoria che manca da 6 mesi

Dopo la trasferta di Liverpool, a Fort Dall’Ara arriva il Parma di Pecchia. La settima giornata, per il Bologna, presenta un’avversario dalla stagione 2020/21 non incontrava, ma anche un’occasione di portare a casa i tre punti.

Dalla Champions al Dall’Ara

Dopo le due partite con avversari di livello Champions (Atalanta e Liverpool), giocate con un ottimo piglio e intensità degne di nota, al Dall’Ara arriva il Parma. Italiano sa che la difficoltà più importante è quella di mantenere alti gli standard di concentrazione e determinazione, presenti nelle due precedenti partite.

Obiettivo: tornare a prendersi, in casa, i tre punti, che, al Dall’Ara, mancano da una vita. E precisamente dal 1 aprile 2024 (no, non è uno scherzo!ndr) quando i rossoblù dilagarono contro la Salernitana, per tre a zero.

La partita successiva, contro il Monza, fu la partita dell’infortunio di Ferguson: da allora i tre punti non hanno abitato più al Dall’Ara. E tempo di ricominciare. E anche Lewis sta tornando: chissà che le due cose non coincidano.

Il Parma arriva a Bologna con qualche infortunato

Il Parma di Pecchia, un ex di turno, neo promosso in questa serie A, era partito molto forte: pari con i Viola e vittoria contro il Milan. Sembrava una macchina quasi perfetta, poi, nelle ultime quattro partite, solo un punto a Lecce, con tre sconfitte contro, di cui due in casa (contro Cagliari e Udinese). In classifica i ducali sono due punti sotto ai rossoblù, hanno la stessa differenza reti (meno due), ma segnano di più. L’attacco annovera giocatori molto interessanti: Dennis Man, Valentin Mihaila, Matteo Cancellieri e Ange Yoan Bonny. E’ soprattutto a loro che si affida Pecchia per un campionato tranquillo.

Il Bologna necessita di turnover

Gli ultimi due turni, contro Atalanta e Liverpool, hanno spremuto molto gli stessi giocatori di Vincenzo Italiano, che ha in infermeria ancora Pobega, El Azzouzi e, soprattutto, Ferguson. Inoltre contro il Parma non ci sarà, perchè squalificato, Jhon Lucumi. Per cui il Mister rossoblù sta pensando di dare una chance a Martin Erlic e Emil Holm in difesa (magari facendo partite Lykogiannis sulla fascia sinistra).

A centrocampo sicuramente rientrerà Aebischer e ci sarà staffetta fra Urbanski e Fabbian. Davanti rientra Castro e questa è una bella notizia. Ma è possibile che il turn-over di Italiano non si fermi qui: Iling-Junior, Odgaard e Karlsson sono pronti a giocarsi le proprie chance e a riportare i tre punti al Dall’Ara.

(Fonte Marcello Giordano – RdC)

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