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Empoli-Bologna: le parole di Dominguez

Le parole di Benjamin Dominguez nel post partita di Empoli-Bologna, anticipo della ventiduesima giornata di Serie A

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Benjamin Dominguez (©Bologna FC 1909) Empoli-Bologna
Benjamin Dominguez (©Bologna FC 1909)

Nel post gara di Empoli-Bologna, l’autore del gol Benja Dominguez è stato intervistato nella sala stampa del Castellani. Protagonista di una gara eccellente, El Nene si è ancora una volta mostrato al meglio, con qualche dribbling, tanta intensità ed una bellissima, oltre che complessa, girata al volo dal lato corto dell’area piccola. Scopriamo ora le sue sensazioni sulla gara e sull’ambientamento a destra, dove non aveva mai giocato in precedenza, almeno con la maglia del Bologna.

Stasera cosa pensi: è un’occasione persa o un punto guadagnato? Sei stato bravo nell’unica occasione a disposizione per pareggiare

«Sapevamo già prima che in casa loro sarebbe stata una partita difficile, quindi penso che anche un punto vada bene. L’ho anche messa dentro nell’unica occasione avuta… »

Vi è mancata intensità?

«Secondo me si, siamo un pò stanchi, ma meritavamo qualcosa in più».

Oggi hai giocato sul piede forte, mentre è spettato a Ndoye il compito sulla fascia opposta. Come ti sei trovato in quel ruolo?

«Se il mister vuole che giochi sulla destra ci sto . Ma preferisco stare sulla sinistra, mi trovo meglio»

Benjamin Dominguez in Bologna-Monza di Coppa Italia (©Bologna FC 1909)

Benjamin Dominguez in Bologna-Monza di Coppa Italia (©Bologna FC 1909)

In pochissimi mesi hai conquistato Bologna: te lo aspettavi?

«No, non me lo aspettavo. Pensavo che per me sarebbe stato tutto un pò più difficile, ma sono soddifsatto e contento di aver fatto gol e di poter giocare molto».

Insomma, in queste parole ci sono le sensazioni a caldo di un ragazzo che, pur essendo così giovane, ha una grandissima percezione dell’ambiente e delle complicazioni di una gara torbidissima. Nonostante la stanchezza e le difficoltà proposte da un ottimo Empoli, però, i tre punti servivano molto, e portarli a casa sarebbe stato fondamentale. Sarebbe un grande passo di maturità, ma intanto accontentiamoci, perché ottenere tutto subito, forse, è meno divertente: ciò che c’è di più bello non può che essere il percorso.

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