Fiorentina-Bologna 3-2, Dallinga «Voglioso di ripagare la fiducia riposta in me»

Costa caro, al Bologna dell’ex Vincenzo Italiano, la seconda sconfitta di fila in campionato, per la prima volta in stagione. Il gol del 3-2 firmato da Kean all’ottantaquattresimo minuto, infatti, ha ufficialmente spento tutti i rimanenti sogni Champions per i Rossoblù, che ora chiuderanno il campionato la settimana prossima contro il Genoa. In una partita pazza, fatta di rimonte e contro-rimonte, sul Bologna ha pesato la stanchezza derivante dalla finale di Coppa Italia, mentre la Fiorentina è stata brava ad attendere e colpire, tutte e tre le volte, in contropiede.

Fiorentina-Bologna, le parole di Dallinga

Thijs Dallinga (© Bologna FC)

Non tutto il male, però, vien per nuocere, ed anche dalla dura sconfitta di oggi Italiano potrà trarre spunti importanti. Primo tra tutti, il settimo gol in stagione di Thijs Dallinga che, dopo i 3 realizzati contro l’Empoli in Coppa, sembra averci preso gusto con le squadre toscane. Tuttavia, il gol dell’olandese non è bastato a portare via punti importanti da Firenze, utili anche per continuare a sognare la Champions League: «Non abbiamo preparato la gara come facciamo solitamente, ed ovviamente ha inciso anche la stanchezza dovuta ai festeggiamenti ed alla trasferta di Roma. Tuttavia, oggi eravamo concentrati a raggiungere l’obbiettivo di rimanere nella corsa Champions. Non è successo e ciò è frustrante.»

Il punto sulla stagione appena conclusa

Una stagione di passaggio, quella dell’olandese, arrivato come sostituto di Zirkzee e mai veramente al centro di questa squadra. Tante, visto anche il prezzo del cartellino, le pressioni su di lui, che comunque è molto autocritico su quanto fatto durante questo primo anno in Rossoblù «Mi aspettavo di più, negli scorsi anni ho segnato molto. Ci ho messo più del previsto ad ambientarmi qui in Italia, ma ora mi trovo bene qui a Bologna e spero di essere più importante la prossima stagione.» 

Jens Odgaard e Thijs Dallinga (© Damiano Fiorentini)

Ciò che non manca a Thijs, però, è la voglia di tornare quello visto a Tolosa lo scorso anno. Lo ha dimostrato in questa seconda parte di campionato, e ci terrà a dimostrarlo anche il prossimo anno «Non so cosa manca per tornare quello degli scorsi anni. Sono venuto qua in primis per segnare, e nelle ultime settimane sono tornato a farlo. Per tutto il resto, è tutta una questione di entrare in sintonia con il gruppo, ed anche questo feeling sta crescendo. All’inizio è stato frustrante anche per me, non ero sul livello che volevo, ma ho sentito e sento ancora la fiducia di tutto il club, per cui continuerò a lavorare duro per ripagare tutta la fiducia riposta in me»

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