Radio Casteldebole – Chi si accontenta non gode: i Campioni d’Italia non sono sazi

Diario di bordo, 14/15/16 maggio 2025. Prima di parlare di oggi, e del prossimo Fiorentina-Bologna, facciamo un doveroso passo indietro a cosa è successo ai Rossoblù nelle ultime 48 ore. Dopo il successo di mercoledì sera, infatti, i ragazzi di Italiano hanno avuto a disposizione tutta la notte per poter godersi Roma, e tutto il giorno dopo per riposarsi. E tra scampagnate in bici, cori in stazione Termini e accoglienza in stazione a Bologna, la festa è durata fino a stamattina.

A Casteldebole riprendono le attività, direzione Fiorentina-Bologna

Vincenzo Italiano portato in trionfo dalla squadra (© Damiano Fiorentini)

Si era chiuso lunedì, prima della partenza per Roma, e si è riaperto oggi il centro tecnico “Galli” di Bologna, luogo in cui è nata la magia di questa squadra. E proprio per omaggiarlo al meglio, stamani lo spogliatoio della prima squadra ha avuto un ospite d’eccezione: la Coppa Italia. Un trofeo atteso da 51 anni in Emilia, e pronto a sfilare per le vie della città tra qualche giorno, probabilmente proprio dopo Bologna-Genoa.

Dopo foto, video, e celebrazioni di rito, però, sono ricominciate a Casteldebole le attività per i ragazzi di Italiano, che nei prossimi 2 giorni prepareranno la difficile trasferta di Firenze. E allora seduta di scarico per i più impiegati mercoledì sera, esercitazioni tecnico-tattiche per tutti gli altri. A riposo, invece, Martin Erlic, alle prese con le terapie per il rientro in campo, mentre si sono allenati a parte Jens Odgaard ed Estanis Pedrola.

Chi si accontenta non gode

Vincenzo Italiano e Joey Saputo (© Damiano Fiorentini)

Ritorniamo per un secondo ad un anno fa, quando, il 13 maggio 2025, il Bologna tornò in Champions League 60 anni dopo. A distanza di poco più di un anno, il Bologna ha vinto, 51 anni dopo una storica Coppa Italia, guadagnando così l’accesso in Europa League. Un successo ovviamente da celebrare e ricordare, anche con chi a Roma non è potuto esserci, che verrà probabilmente omaggiato con una festa come quella dello scorso anno.

Ma, oltre al concreto e già sicuro carosello per la Coppa Italia, se ragionassimo più in grande? Se per caso dopo Bologna-Genoa del 25 maggio i Rossoblù dovessero aver conquistato anche il ritorno in Champions League? Cosa succederebbe a Bologna? Ecco, noi ce lo domandiamo, e probabilmente se lo staranno chiedendo anche diversi componenti della squadra: perchè accontentarsi? Perchè non andare a Firenze, vincere con la Fiorentina e sognare di rivedere il Bologna in Champions, questa volta solamente un anno dopo?

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