L’uomo della domenica – Riccardo Orsolini

Quattordici gol e cinque assist. Miglior bottino di sempre per lui, in una stagione che è la migliore di sempre, sommando i risultati. Lo è, proprio per giocatori come Riccardo Orsolini. Nella serata del Franchi entra e, ancora una volta, è la luce della squadra, la quale però, probabilmente, è arrivata al suo limite.

Ieri sera gol e assist, e un altro “toc toc“. È l’uomo della domenica, ma, con pochi dubbi, è probabilmente l’uomo della stagione tra i giocatori Rossoblù, proprio per quello che ha dato, esattamente come ieri sera, oltre per quello che rappresenta ormai a Bologna e per il Bologna.

Riccardo Orsolini, più di così…

Primo tentativo a salve, mentre il secondo diventa assist. Si presenta così Riccardo Orsolini alla festa di Fiorentina-Bologna, che aveva tanto bisogno del numero 7 Rossoblù. Si, perché il Bologna ha avuto, soprattutto in questa stagione, tanto bisogno di quello che, per numeri e probabilmente non solo, è stato il suo miglior giocatore. Basterebbe fermarci ai numeri, quattordici gol e cinque assist, per concludere il discorso su Orsolini. La sua miglior stagione in termini realizzativi in campionato, alla quale potremmo aggiungere quei due gol nel percorso storico in Coppa Italia, concluso proprio mercoledì scorso, sul prato dell’Olimpico, con quella Coppa nelle sue mani alta verso il cielo di Roma.

Cesare Cremonini con Riccardo Orsolini (© Damiano Fiorentini)

Ma Riccardo Orsolini è un giocatore che per il Bologna va oltre i numeri. Quando c’è lui in campo si ha la sensazione che qualcosa potrebbe succedere in ogni momento, perché ha anche una capacità trainante nei confronti dei compagni. Esattamente come è successo ieri. Entra e scompiglia le carte, pareggiando subito i conti con un suo assist chirurgico per Dallinga, e successivamente pareggiando ancora una volta, stavolta con il gol. Sapevi che poteva succedere, proprio perché avevi uno come lui in campo. Poi, non è andata come si sperava, ma il sorriso è rimasto comunque: più di così era difficile chiedergli, e il dolore per questa sconfitta passerà in fretta.

Toc toc

E ora? Ora testa al prossimo weekend, quando ci sarà l’ultima al Dall’Ara, e si vorrà di certo concludere alla grade una stagione del genere. Poi? Poi vedremo se qualcuno aprirà la porta, possibilmente Azzurra, con tutto questo bussare da parte dello stesso Riccardo Orsolini. E, stavolta, sembra inevitabile l’epilogo: praticamente impossibile tenere fuori dai propri piani un giocatore come questo Orso.

Sarebbe il coronamento giusto, per una stagione da protagonista con una maglia che lui ha indossato prima di altri, quando il Bologna non sembrava poter arrivare a questo livello: lui ce lo ha portato, e i numeri stanno lì a dimostrarlo. Ecco perché, probabilmente, è giusto che sia per il terzo anno consecutivo il miglior realizzatore dei Rossoblù: è la storia di Riccardo Orsolini a Bologna, con una Coppa in più e con un altro giro per l’Europa ad attenderlo.

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