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Genoa-Bologna – Le parole di Vincenzo Italiano

Parole rammaricate di un Vincenzo Italiano che, pur elogiando i suoi ragazzi per la partita fatta,raccomanda sempre maggiore concentrazione, per evitare di pareggiare partite già vinte.

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Vincenzo Italiano (© Damiano Fiorentini) durante Bologna -Atalanta
Vincenzo Italiano (© Damiano Fiorentini)

Dopo l’incredibile pareggio a Marassi per 2 a 2 ecco le parole del post partita di Vincenzo Italiano.

L’intervista

Emotivamente cosa si prova, Mister Italiano, in pieno controllo del match per 70 minuti e poi la partita che scappa via così….

E’ vero, non parlo mai di episodi che determinano in maniera netta le partite, però quella palla che sfugge al controllo di Casale (sul primo gol, ndr), e la punizione su una situazione che era in controllo. Due episodi che non ci permettono di vincere una partita che avevamo gestito benissimo. Una partita iniziata e gestita bene, avevamo creato tantissimo nel primo tempo e avevamo concesso pochissimo al Genoa. Sinceramente più di dire ai ragazzi che è un momento che gira male e che forse potevamo gestirla in maniera differente, non me la sento. Oggi, davvero, sono contento di come i ragazzi sono scesi in campo. Avevamo la necessità di vincere e lo abbiamo dimostrato per come abbiamo giocato. Due situazioni dove forse potevamo fare meglio (sulla prima), hanno permesso al Genoa di recuperare la partita e noi abbiamo perso due punti“.

Bazzani conferma il fatto di avere perso due punti perchè non c’erano le avvisaglie che questa partita potesse finire così, perchè eravate in pieno controllo..partita dominata. Sono forse pensieri del match di martedì (contro l’Aston Villa) che hanno portato ad un calo di concentrazione?

Se c’è una cosa da imparare da una partita come questa è quella che una partita non è mai finita fino a che l’arbitro non fischia. Come avete visto con un “nostro” episodio abbiamo rimesso in partita l’avversario, un avversario che non abbandona la  speranza di recuperare il match. E come il secondo gol ci insegna, palla inattiva, dobbiamo forse alzare la linea difensiva di qualche metro, perchè non si può prendere un gol da quella posizione. Capire che questo è un momento in cui non possiamo abbassare la guardia, perchè qualunque cosa accada noi subiamo in maniera negativa. Alzare la concentrazione che può essere lavorare anche su alcuni dettagli in settimana e lavorare con più attenzione durante gli allenamenti. Cercare di approcciare le partite, giocare togliendo quelle sbavature che non ci hanno permesso di vincere partite come questa.

Ancora Bazzani, strategicamente d’accordo sui cambi in quel preciso, Italiano, momento della partita (2 a 1), che però non hanno inciso sul match…

Jens Odgaard festeggia il gol del momentaneo 0-2(©Bologna Fc 1909)

Jens Odgaard (©Bologna Fc 1909)

E’ vero ma non è mai semplice entrare e incidere su una partita, mettere in difficoltà gli avversari. C’è chi ha la capacità di farlo, c’è chi entra in un momento positivo, ma questo è un momento così. Questi sono ragazzi eccezionali, ogni giocatore che ha giocato voleva dare di più di quello che ha dato o fare meglio di come ha fatto. Non è semplice per loro: mi dispiace perchè abbiamo creato i presupposti per delle ripartenze per fargli male (cita l’episodio di Karlsson che non dato la palla a Castro). Però questo non è il problema di oggi: oggi dobbiamo avere molta più attenzione su ogni pallone, perchè puntualmente quando non lo facciamo veniamo puniti“:

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