Giaccherini su Bologna-Juventus: «Non è una gara da dentro o fuori, ma quasi»

La sfida di stasera tra Bologna e Juventus al Dall’Ara è destinata a diventare uno degli snodi decisivi della stagione per entrambe le squadre. In ballo ci sono punti fondamentali per la corsa alla Champions League: manca poco alla fine del campionato e ogni passo falso potrebbe rivelarsi fatale. Come ha sottolineato Emanuele Giaccherini, ex di entrambe e ora commentatore per Dazn, «Chi vince prende un vantaggio importante, ma nulla è ancora deciso».

Giaccherini: un confronto che decide “molto, ma non tutto”

Bologna e Juventus sono in piena corsa per un posto nella prossima Champions League, e a quattro giornate dalla fine ogni punto può fare la differenza. Tuttavia, come giustamente osserva Giaccherini, «Non è una gara da dentro o fuori, ma quasi. Chi vince avrà un vantaggio decisivo, ma ci sono ancora altre partite cruciali per entrambe, tra cui quelle contro squadre come Lazio, Milan e Fiorentina». La Juventus, infatti, si prepara ad affrontare la Lazio, mentre il Bologna dovrà vedersela con Milan e Fiorentina, con la Coppa Italia che si inserisce a rendere ancora più impegnativa la lotta per l’Europa.

Il piano partita

Sul piano tattico, le squadre sembrano essere pronte a mettere in campo le proprie forze migliori. Il Bologna, soprattutto tra le mura amiche, ha fatto della pressione altissima la sua arma vincente. Il gioco offensivo e la velocità sono il marchio di fabbrica della squadra di Italiano, che, come ha spiegato Giaccherini, «Non cambierà il suo piano partita, è abituato a giocare a viso aperto». La Juventus, d’altro canto, dovrà reggere l’urto dei rossoblù e sfruttare la propria compattezza difensiva per poi ripartire in contropiede. «Nessuna delle due squadre speculerà sul risultato, entrambe andranno a caccia dei tre punti».

Emanuele Giaccherini festeggia il primo gol col Bologna (fonte immagine: Bologna FC 1909)

Gli assenti: un fattore determinante

Le assenze potrebbero avere un impatto decisivo sulla partita. Per la Juventus, l’assenza di giocatori come Yildiz, Vlahovic e Koopmeiners si farà sentire, soprattutto in attacco. «Sono giocatori difficilmente sostituibili, e la loro mancanza potrebbe pesare, soprattutto in un incontro così importante. Diversamente, per il Bologna, l’assenza di Ndoye è significativa, ma non irreparabile. Italiano ha comunque a disposizione altri tre esterni di grande valore».

Orso in Nazionale?

Orsolini è senza dubbio uno dei giocatori più determinanti per il Bologna, e Giaccherini non ha nascosto la sua stima per il giocatore: «Merita la Nazionale, è un elemento fondamentale che può spaccare la partita in qualsiasi momento».

Fonte: Corriere di Bologna

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