Fabbian, è il momento della verità: prendi il Toro per le corna

È stata una delle più belle rivelazioni della scorsa stagione e oggi è chiamato ad adeguarsi all’ennesimo cambiamento: Giovanni Fabbian. Il giovane classe 2003 era passato dalla Serie B alla Champions League senza battere ciglio, dimostrando a tutti il suo valore l’anno scorso mettendo a segno 5 reti e 2 assist in 29 presenze in rossoblù. Ma con l’arrivo del gigante danese, lo spazio per Fabbian è progressivamente diminuito…

Giovanni Fabbian (© Damiano Fiorentini)

Il gigante danese si fa padrone della trequarti: per Fabbian è il momento del rilancio

Arrivato a Bologna lo scorso inverno, Jens Odgaard ha cambiato le carte in tavola nei pretendenti al ruolo sulla trequarti. Il danese si è impossessato con forza della maglia da titolare e per Fabbian le cose si sono complicate. In termini di minutaggio, il classe 2003 ha già raggiunto quello della scorsa stagione: più di 1200 i minuti passati in campo, 1247 per la precisione. Ma la musica è naturalmente cambiata e la lotta per un posto dietro a Castro o Dallinga si è fatta sempre più dura. L’infortunio di Odgaard rimette quindi Fabbian in pole position sulla trequarti, dove Bologna lo aspetta nella sfida contro il Torino.

Giovanni Fabbian: un futuro ancora da scrivere

Chiacchierato il suo possibile addio nell’ultima sessione di mercato, ma Giovanni Fabbian ha continuato a scegliere Bologna. Lo avevano puntato Parma e Lazio a gennaio e la scorsa estate si era messa sulle sue orme persino la Roma. Giugno è ancora lontano, ma non ci si può dimenticare del diritto di recompra dell’Inter da 12 milioni da esercitare entro il mese estivo. Con i colori rossoblù, Fabbian si gioca il suo futuro, ma per il momento non ha richiesto la cessione. E per fortuna, perché ora il Bologna ha bisogno di lui più che mai.

Bologna-Torino a San Valentino: notte d’amore e di riscatto

Domani sera, nella notte degli innamorati, il centrocampista dovrebbe sicuramente trovare spazio tra gli 11 titolari contro il Torino. Ma non è San Valentino se non c’è amore. Nella squadra granata ritroverà Cesare Casadei, con cui ha condiviso l’esperienza nella Primavera dell’Inter e compagno di banco nella nazionale Under 21.

L’esultanza di Fabbian dopo il gol in Bologna-Como 2-0 (fonte: Bologna FC 1909)

Per Giovanni Fabbian è momento di riscatto, così come per il Bologna: la corsa all’Europa è ancora aperta e per raggiungere l’obiettivo serve il contributo di tutti.

(Fonte: Marcello Giordano – Il Resto del Carlino)

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