Heggem: «Non vedo l’ora di vivere quest’avventura a Bologna»

Il vichingo Heggem è pronto a lasciare il segno. Il norvegese alla corte di Italiano, Torbjørn Heggem, si è presentato nella giornata di oggi ai media rossoblù, dopo i primi giorni di lavoro a Casteldebole. Primo norvegese di sempre ad approdare sotto alle Due Torri, il difensore ha voglia e ambizione di diventare in fretta un protagonista al Bfc. Inserito nei giorni scorsi all’interno del meccanismo del Bologna, Heggem potrebbe già tornare utile nella prima di campionato all’Olimpico contro la Roma. Parola del norvegese.

Ecco Torbjørn Heggem in rossoblù

Marco di Vaio ha brevemente introdotto il nuovo arrivo rossoblù. «Questo ragazzo ci ha colpito per serietà, concretezza, per la sua concentrazione nelle partite oltre che per qualità fisiche, tecniche e atletiche, ed è un buonissimo innesto in difesa. Si tratta di un mancino che gioca bene anche col destro, l’ideale per saltare la linea di passaggio. Negli ultimi 2 anni ha vissuto un’evoluzione importante, in Championship ha fatto bene e raggiunto la nazionale, segnando anche contro la nostra nazionale. Torbjørn è un giocatore internazionale che completa il nostro pacchetto arretrato».

La presentazione del giocatore

La parola è poi passata al giocatore: «Il passo dalla Svezia è molto grande, mi sono adattato bene in Championship giocando prima da terzino poi da centrale, ho avuto accesso anche alla nazionale dove ho giocato contro Italia ed Estonia. Sono cresciuto come persona e giocatore nell’ultimo anno e non vedo l’ora di vivere quest’avventura a Bologna. La sensazione è stata da subito ottima, cercavo un club che mi facesse crescere e quando ho avuto l’opportunità sono venuto in uno dei top campionati d’Europa. I primi giorni sono stati tosti, mi sono adattato a una nuova città e un a nuova lingua, il mister è molto esigente. Fa caldo, non sono abituato a queste temperature, ma sono convinto che mi adatterò in fretta a tutti questi aspetti».

«Sono un giocatore fisico, bravo coi piedi, gioco a sinistra ma anche a destra. Sono dotato di buona velocità e gioco palla al piede, ma mi piace anche sviluppare l’azione anche dal basso. Questo è il club giusto per migliorare, voglio crescere molto tramite un mister che reputo molto bravo: sono convinto di poter imparare tanto. Il calcio italiano? Molto tattico, dove è importante avere una difesa solida, aspetto perfetto per me. Ci sono squadre molto forti e i giocatori più forti al mondo. Sono il primo norvegese della storia del Bologna: è una cosa nuova per me e ne sono felice, il fatto che ci siano altri giocatori scandinavi mi aiuta molto. Vogliamo fare bene in tutte le competizioni, la squadra è importante e sono felice di essere qui. Ho visto le foto della vittoria della Coppa Italia, l’idea di far parte di emozioni del genere è motivo di grande motivazione».

«Voglio essere il miglior giocatore possibile»

«Il mio obiettivo è essere il miglior giocatore possibile: il Bologna è la squadra perfetta, gioca nei top 5 campionati al mondo e in Europa League. Fuori dal campo? Vivo con la mia fidanzata, la mia famiglia verrà a vedermi, fanno tutti molto sport. Il calcio è sempre stato lo sport principale. Sto cercando di imparare ogni giorno, mi devo adattare per capire il gioco. Faccio tante domande per imparare da giocatori e staff. Il mio idolo? Zidane e Sergio Ramos. Il cibo italiano è a un livello superiore e non vedo l’ora di provare tutti i ristoranti di Bologna. Se mi sento cresciuto o si sono accorti tardi di me? Penso entrambe le cose, avevo un ottimo allenatore e ho imparato tanto, anche se il potenziale già c’era. Ho sempre avuto il fisico per giocare in Championship e penso di essere adatto anche alla serie A, dove serve tanta fisicità. Al Bfc serve aggressività e sono pronto».

Torbjørn Heggem (© Bologna FC 1909)

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