Il primo gol in Rossoblù e l’incubo finito: le parole di Cambiaghi dopo Verona-Bologna

Non si ferma più il Bologna di mister Vincenzo Italiano, che a Verona trova i 3 punti per la terza volta di fila. Un 2-1, quello maturato oggi al Bentegodi, che, oltre a confermare il sesto posto in classifica, riconsegna ai Rossoblù un successo in trasferta in Serie A che mancava da quasi 3 mesi.

A rendere il tutto ancor più bello, poi, è il gol del 2-0, che non solo garantisce il successo al Bologna ma che, soprattutto, permette a Cambiaghi di trovare la prima gioia personale in Rossoblù. Complice anche un intervento maldestro di Montipò, infatti, il ragazzo di Monza riesce a trafiggere di sinistro la retroguardia veronese, mettendosi ufficialmente alle spalle l’infortunio, e dando così il via ad una – si spera – lunga e profittevole carriera con la compagine emiliana.

Nicolò Cambiaghi esulta con Orsolini in Bologna-Cagliari (©Bologna FC 1909)

Hellas Verona-Bologna: le parole nel post-gara di Nicolò Cambiaghi

Una partita, quella di oggi, molto maschia, incattivita un po’ dall’intensità del Verona, che avrebbe potuto mettere in crisi le certezze del Bologna. Ma il Bologna è cresciuto, e come conferma anche Cambiaghi, l’amore dei tifosi ed il duro lavoro hanno iniziato a portare i propri frutti : «Come sempre i nostri tifosi ci fanno sentire a casa e ci danno grande supporto. Finalmente siamo riusciti a vincere fuori casa, una gara sporca, sofferta. Era quello che ci mancava per consolidare la nostra classifica, siamo felicissimi, abbiamo lavorato tanto e ora dobbiamo continuare così»

L’esultanza della squadra dopo Verona-Bologna 1-2 (fonte Bologna FC 1909)

Il gol di oggi, però, certifica soprattutto il rientro di Nicolò, che non segnava da più di un anno in Serie A e che, causa rottura del crociato, non aveva vissuto fin qui un periodo facile. Cambiaghi, però, dopo il grande incubo iniziale non ha mai smesso di lottare e, dopo due assist nelle scorse due partite, ora trova anche il primo gol in maglia Rossoblù: « Ho passato un momento difficile ad inizio stagione, ero un po’ spaventato al momento dell’infortunio. Poi però devo dire che ho sentito la vicinanza di tutti, ho ripreso bene e mi sento fiducioso. Il gol è l’emozione più grande e mi dà finalmente un senso di liberazione.»

La vittoria del Bentegodi, inoltre, permette ai Rossoblù non solo di raggiungere quota 50 punti, ma anche di agganciare nuovamente la Lazio, impegnata domani con l’Udinese, e continuare a sognare la Champions: «Lavoriamo tutti i giorni per cercare di arrivare più in alto possibile. Lavoriamo partita per partita ma c’è tutto per fare bene ed un grande ambiente, tutti insieme possiamo fare grandi cose»

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