Il Resto del Carlino – Bologna, cercasi gol: la cooperativa si è fermata e tra gli esterni segna solo Orsolini

Il Bologna si riscopre “arido”. In questa, fin qui, ottima stagione dei rossoblù, la squadra di Thiago Motta ha segnato finora appena 13 reti, poco più di 1 gol a partita. In proiezione, il Bologna avrebbe 41 gol all’attivo, situazione che a fine stagione difficilmente potrebbe portarlo a guadagnarsi il 7° posto. A meno che la squadra non mantenga la stessa efficienza in difesa, dove subisce finora meno di una rete a gara, per un totale di 10 gol subiti in 12 gare: 3° miglior dato del torneo, dopo Inter e Juventus.

Dov’è la cooperativa del gol?

Lo scorso anno a spingere e far volare il Bologna di Thiago Motta era stata proprio la capacità della squadra rossoblù di avere un quoziente gol interessante, ma soprattutto di saper andare in rete con tanti marcatori diversi. Oggi la situazione è ben diversa sul tabellino delle marcature sono andati solamente in cinque: Zirkzee e Orsolini quattro volte, Ferguson tre, De Silvestri e Fabbian una volta a testa. Cinque marcatori, troppo pochi, se si pensa che solamente due squadre in questa Serie A, Salernitana ed Empoli, hanno fatto peggio con soli quattro marcatori diversi. È vero che mancano i gol dei difensori ancora (l’anno scorso Posch ne segnò addirittura 6), ma si deve fare di più e meglio. Insomma, i rossoblù viaggiano con un dato da lotta per la salvezza e Motta deve mettere un argine a questa situazione.

Bologna, servono i gol degli esterni!

In particolare, salta all’occhio com e tre dei quattro esterni offensivi non abbiano ancora trovato la via del gol. Saelemaekers, Ndoye e Karlsson (ora fermo almeno fino a Natale per l’infortunio al ginocchio) sono a quota zero reti. Né Saelemaekers né Ndoye in realtà sono mai stati dei grandi goleador ma il Bologna ha comunque bisogno del loro contributo. A maggior ragione ora che Karlsson, dopo le difficoltà tecniche, sta affrontando un periodo di lungo infortunio. E proprio dallo svedese, forse, ci si attendeva un contributo più corposo in zona gol. Ma è un problema al momento insormontabile per via del problema fisico e allora Motta cercherà di trovare l’alchimia di squadra giusta per portare al gol anche Alexis e Dan. Dai loro piedi e dalla loro freddezza sottoporta passano le ambizioni rossoblù d’Europa.

Fonte: Massimo Vitali, Il Resto del Carlino

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