Il Verona va per la tombola (Più Stadio)

“Guai a sottovalutare l’impegno” è uno dei dogmi del calcio e dello sport in generale, visto che le imprese e i colpi di scena sono tanti, di settimana in settimana. Questo caposaldo del pallone, però, oggi non si applica al Bologna, a conoscenza del fatto che a Verona non si vince dal 2017. E forse la ferita dello scorso anno potrebbe fare bene, chissà.

A pranzo con l’Europa

L’appuntamento, oggi alle 12.30, è di quelli che possono valere una stagione. Inutile a dirsi che ogni match, ogni risultato, in questo periodo possa cambiare irrimediabilmente la classifica, in un senso e nell’altro. La Fiorentina infatti sarà ospite del Napoli e la Roma dell’Empoli, e in questi quattro punti c’è tutta la lotta europea. Poi, per ottimismo, non bisogna dimenticare di puntare in alto, con la Lazio sopra di tre lunghezze e la Juve, quarta, di cinque. Sarebbe un peccato non crederci, perché esiste l’opzione sconfitta, o pareggio, pure per le avversarie. E il duo Atalanta-Udinese non è di certo garanzia di successo: sono gare che vanno vinte giocando. Ad ogni modo, il Bologna non si arrenderà, avendo già quasi raggiunto il record dello scorso anno (in caso di vittoria odierna si arriverebbe a 50, lo scorso anno Motta era a 51 punti in 28 gare). Perché smettere di sognare?

Il Bologna a caccia dell’Europa(©Bologna FC 1909)

Cinquina amara a Verona

Quella di oggi, però, è una gara che va portata a casa su un campo difficilissimo, dove si sono consumati molti dei drammi della storia recente rossoblu. Dopo l’ultimo successo del 2017, nel 2019 è arrivato l’1-1 del ritorno di Sinisa, capace di seguire i suoi con passione e determinazione tutte serbe. Anche nel 2022 è arrivato un pareggio, per 2-2, ma il quadro è peggiorato tra 2022 e 2023, con due pesanti sconfitte. Fino allo scorso anno, quando il pareggio maturato ha lasciato una patina di delusione, anche per le 11 conclusioni di Zirkzee e compagni. Insomma, a Verona la partita bisognerà sudarsela, ma quando il gioco si fa duro i veri guerrieri iniziano a giocare. E si spera che oggi, all’ora di pranzo, sia così anche per i ragazzi di Italiano.

Fonte: Più Stadio, Davide Centonze

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