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Bologna

La Bottega dei Talenti: Amato Ciciretti – 12 giu

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AMATO CICIRETTI (’93, Italia) Benevento Calcio

 

Amato Ciciretti è un giocatore di qualità, che possiede i colpi geniali in grado di cambiare la partita con una giocata. Attitudine prevalente del giocatore in forza al Benevento è la rifinitura, regia. Nel club sannita appena promosso in Serie B si è ritagliato un ruolo molto importante, Mister Auteri lo ha impiegato soprattutto come attaccante esterno dx nel consueto 3-4-3, in modo da poter sfruttare il suo piede forte per rientrare e cercare la conclusione o l’appoggio per eventuale inserimento. Ciciretti può ricoprire diversi ruoli, dall’esterno d’attacco appunto, al trequartista, come visto più volte impiegato nella bellissima e vincente Roma Primavera di De Rossi (faceva parte della Primavera dei classe ‘92/’93, Campione d’Italia stagione 2010- 11 dei vari Caprari, Florenzi, Barba, Viviani, Sabelli, Piscitella, Verre, Politano, Antei, Thiam, Pigliacelli, Frascatore, Montini insomma uno squadrone composto da diversi talenti, che oggi ritroviamo protagonisti nel Calcio che conta) sfruttando le sue doti tecniche, di visione di gioco e imprevedibilità, ma anche da regista davanti la difesa, come nell’esperienza vissuta a Pistoia (ad esempio nel 4-3-3 in un Pistoiese-Ascoli) e anche centrale di centrocampo a due (in un Prato-Pistoiese di Coppa un 4-4-2).

potendo far leva su caratteristiche ben precise come: la visione di gioco, rapidità -anche di pensiero -dribbling, forza resistente, primo controllo, difesa della palla e gestione della stessa, presa di posizione, passaggio filtrante, tiro preciso e forte dalla distanza.

Giocatore dal baricentro basso, un brevitipo dalla struttura media, tono muscolare tonico. Possiede grande facilità di calcio col piede sinistro per qualità e precisione, in profondità o verticale, filtrante lungo e corto, orizzontale, incrociato come cambio di gioco.

L’ex giocatore della Roma è uno specialista sui calci da fermo, nelle punizioni specialmente dalla zona destra o dalla parte centrale, anche dalla lunga distanza. A mio giudizio possiede capacità per imporsi a livelli importanti, probabilmente nei ruoli di attaccante esterno o trequartista, ma ha in dote significative qualità per poter svolgere il ruolo di regista davanti la difesa, meglio se sviluppato in prospettiva.

Questa è la stagione della consacrazione, tra gli indiscussi protagonisti della cavalcata del Benevento nella storica promozione in Serie B. In campionato 6 reti in 26 presenze.

 

 

Le Origini

 

Cresce nella Lazio del Presidente Cragnotti dove la figura del Responsabile del Settore Giovanile era ricoperto da un vecchio cuore romanista come De Sisti. All’età di 10 anni Bruno Conti lo strappa ai rivali e lo porta alla Roma, con lui pure il portiere Pigliacelli, oggi alla Pro Vercelli. Nella stagione 2009-10 realizza 18 reti, titolo di capocannoniere giocando davanti la difesa in qualità di regista, vincendo lo Scudetto Allievi Nazionali. In Primavera De Rossi lo avanza come trequartista, il primo ruolo interpretato. Vince uno Scudetto Primavera nella stagione 2010-11 nella storica finale contro il Varese di Mister Mangia, la Coppa Italia la stagione seguente contro la rivale di sempre, la Juventus. La Roma non ha più creduto nel potenziale dell’ex stella della Primavera e, dopo il girovagare incostante in Lega Pro tra Carrarese, L’Aquila, Pistoiese e Messina, ha deciso di svincolarlo. A Benevento pare abbia trovato l’ambiente ideale per esprimersi, la fiducia, e qui va fatto il giusto tributo al club sannita che invece ha creduto nelle doti del giocatore, e, a mio giudizio, ha compiuto un affare importante.

Il club sannita dalla scorsa estate se lo è assicurato con un contratto biennale, sino a Giugno 2017, già presente nelle Rappresentative azzurre Under 18/19.

 

 

Consiglio per prossima stagione

 

Nella prossima stagione Ciciretti deve giocarsi bene le chance in Serie B, col club giallorosso, in un campionato molto duro e competitivo, dimostrando le sue capacità, e magari far rimpiangere qualche addetto ai lavori della Roma che non gli ha dato la giusta fiducia. Riproporsi per seguire magari la strada percorsa da ex compagni della Primavera, come ad esempio Caprari, che la scorsa estate il Pescara se lo è aggiudicato alle buste sulla Roma, ed oggi è meritatamente tra i più ricercati giocatori della Serie B.

(Foto Resport24.it)

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