Il Lecce attende il Bologna: pronto il tridente Pierotti-Krstović-Morente

Conquistata la semifinale di Coppa Italia dopo 26 anni, il Bologna tornerà in campo domenica nel 24esimo turno di Serie A. Il Lecce di Marco Giampaolo attende i rossoblù allo Stadio Via Del Mare: il calcio di inizio è fissato per le ore 18. Con un quarto posto da rincorrere (ed una partita ancora da recuperare) il Bologna non vuole sprecare punti ed occasioni. Il Lecce, dall’altra parte, deve assolutamente continuare il proprio cammino verso la salvezza: la vittoria per 1-3 sul Parma nell’ultimo turno ha dato sicuramente morale alla squadra. Attualmente i giallorossi si trovano al 13esimo posto, a soli tre punti dal Genoa che è 12esimo.

Il riferimento in attacco: Nikola Krstović

Punta centrale e numero nove sulla schiena: Marco Giampaolo si affida a Nikola Krstović come prima punta nel suo 4-3-3. Il montenegrino, finora, ha svolto una stagione un po’ altalenante: la prima parte di campionato è stata al di sotto delle aspettative, specialmente per quanto riguarda i gol fatti. Nelle ultime giornate, però, l’attaccante classe 2000 sembra essersi sbloccato ed in campionato può contare 7 gol e 3 assist. Dopo la partenza di Patrick Dorgu, Krstović è diventato il secondo giocatore più utilizzato dopo Wladimiro Falcone. La sua importanza in squadra, dunque, è indiscutibile: Giampaolo non rinuncia mai al suo attaccante.

Patrick Dorgu e Nikola Krstovic

Attenzione agli esterni: Pierotti e Tete Morente pronti ad agire

Se il Lecce riuscirà a centrare la salvezza a fine stagione, molto dipenderà dal rendimento del reparto offensivo. Oltre a Krstović, Giampaolo può contare anche su due esterni d’attacco molto importanti: Santiago Pierotti e Tete Morente. L’argentino, arrivato dal Colòn a gennaio 2024, è un giocatore in grado di impensierire le difese avversarie grazie alla sua fisicità e capacità di muoversi alle spalle dei difensori. Pur non essendo velocissimo, può contare su un’ottima falcata ed una buona finalizzazione. In stagione, al momento, ha segnato solamente 4 gol, di cui due nella vittoria contro il Parma, e fornito 2 assist.

Tete Morente, invece, occupa la fascia di sinistra. Lo spagnolo classe 1996, dopo 4 anni all’Elche, è arrivato al Lecce con un buon bagaglio di esperienza alle spalle. In 19 partite giocate in Serie A ha fatto registrare 3 gol e 1 assist, ma ha dimostrato di poter essere quel giocatore in grado di fare la differenza. Nell’ultimo match contro il Parma è partito dalla panchina per lasciar posto a Jesper Karlsson, colui che sarà l’ex nel match contro il Bologna. Le caratteristiche di Morente potrebbero convincere Giampaolo a lanciarlo dal primo minuto proprio al posto dello svedese. Lo spagnolo ama giocare a piede invertito: sebbene venga schierato a sinistra, il suo piede forte è il destro. Inoltre, è in grado di adattarsi a diversi ruoli sul fronte d’attacco: non solo esterno di sinistra, bensì anche ala destra ed, all’occorrenza, anche punta centrale.

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