Miranda o Lykogiannis: a chi verrà affidato l’arduo compito di fermare Isaksen?

Ormai è l’eterno dilemma, persino più del ballottaggio tra Castro e Dallinga: chi schierare domenica contro la Lazio tra Juan Miranda e Charalampos Lykogiannis? Questa volta il prescelto dovrà vedersela con un esterno che, se le voci di mercato di gennaio si fossero concretizzare, oggi potrebbe giocare in campo con lui. Ebbene, domenica sarà in campo, ma ancora in veste di avversario, e che avversario. Stiamo parlando di Isaksen, accostato al Bologna quando ancora si parlava di un possibile trasferimento di Ndoye al Napoli. Niente da fare per l’esterno danese, che oggi veste ancora la maglia biancoceleste e domenica al Dall’Ara dovrà vedersela con uno tra lo spagnolo e il greco.

Domenica per dimenticare il KO d’andata: all’Olimpico giocò Miranda

La gara di andata contro la Lazio è una delle poche serate da dimenticare di questo Bologna. Nella capitale i ragazzi di Vincenzo Italiano erano subito rimasti in dieci dopo l’espulsione di Pobega, poi nel secondo tempo l’infilata. Un blackout accaduto prima solo contro il Napoli e mai più. L’amarezza del risultato all’Olimpico se la ricorda bene Miranda, titolare contro i biancocelesti nella gara d’andata e favorito anche per la sfida di ritorno.

Miranda in vantaggio su Lykogiannis, ma marzo segna un pareggio

Nell’ultimo mese, lo squilibrio ha fatto da padrone e Miranda si è impossessato in via definitiva della maglia da titolare. Per il greco una sola partita da titolare, quella contro il Cagliari, due domeniche fa. Ma se le ultime partite gridano il nome di Miranda, è anche vero che il mese di marzo ha finora visto un pareggio in termini di presenze.

Lykogiannis in azione in Bologna-Monza (©Damiano Fiorentini)

Lazio in chiave continuità, ma occhio al mese di aprile: l’alternanza regnerà sovrana

Continuità in difesa sembra essere la parola chiave del momento e questo significa che con ogni probabilità dovrebbe scendere in campo proprio Miranda. Senza contare la sfida contro il Cagliari, l’ultima panchina dello spagnolo risale al 15 gennaio, quando è rimasto ai box nella grande sfida contro l’Inter. Ma il mese di marzo si preannuncia incandescente e dopo la partita contro la Lazio l’alternanza regnerà sovrana. Anche una possibile staffetta non è da escludere: ferma Isaksen di certo non è un gioco da ragazzi e e l’impegno potrebbe anche richiedere una divisione dei compiti in due turni.

(Fonte: Stefano Brunetti – Stadio)

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