Con Moro in campo si vince, una grande risorsa per Italiano (Stadio)

Le copertine delle grandi imprese vengono riempite dai protagonisti: c’è chi si distingue per i gol o chi per qualche intervento difensivo di spessore. In tutte le squadre però si vince anche con i Nikola Moro, ovvero con quei giocatori che, quando vengono chiamati in causa, si fanno sempre trovare pronti. Vincenzo Italiano lo sa bene e sa quando utilizzarlo, inoltre quest’anno i punti in campionato si sono fatti solo con il croato in campo.

Se gioca Moro si vince

Questo sembra poter essere il riassunto della stagione rossoblù. Ovviamente il campione di partite prese in considerazione è troppo piccolo per prenderla come una statistica assoluta, ma è pur sempre un dato indicativo. Le tre vittorie in campionato del Bologna sono arrivate nei match in cui Nikola è partito dal 1′ minuto in campo. Anche il pareggio di Lecce è arrivato con il croato presente dall’inizio.

Nikola Moro in Bologna-Como (© Bologna FC 1909)

Contro il Pisa Moro è anche ritornato al gol dopo quasi due anni. La punizione che ha infilato Semper è valsa il momentaneo 2-0, prima che la squadra prendesse definitivamente il largo. Una piccola soddisfazione per lui, che attualmente è il centrocampista dei rossoblù più utilizzato in campionato dopo il solito Freuler.

Qualità ed esperienza al servizio di Italiano

Per il mister, Nikola Moro rappresenta il 12° uomo perfetto. Sempre pronto ad aspettare la sua occasione che, puntualmente, appena arriva, viene colta. Giocatore che difficilmente va sotto ai riflettori durante le partite, ma che è in grado di mettere ordine in mezzo al campo. Stiamo parlando inoltre di un ragazzo che ha alle spalle pure una grande esperienza europea.

Skorupski Freuler Moro e Castro festeggiano dopo Bologna-Como (© Damiano Fiorentini)

Lui infatti è uno di quei giocatori che l’anno scorso non ha fatto il suo esordio assoluto in Champions League. Moro infatti vantava già 6 presenze nella più grande competizione europea, tutte mentre giocava nella Dinamo Zagabria. Inoltre è da tempo nel giro della nazionale croata, che l’ha recentemente convocato di nuovo per i match di qualificazione ai prossimi Mondiali di Los Angeles 2026.

Fonte: Dario Cervellati, Stadio

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