Nazionali Rossoblù – Tra certezze e speranze, sarà nutrita la colonia Felsinea all’Europeo

In questa ultima sosta per i vari impegni delle nazionali in giro per il mondo, c’è chi si gioca – o che si è giocato – tanto in vista di una possibile partecipazione agli Europei di quest’estate. Gli stati d’animo sono diversi: vedi Lukasz Skorupski, il quale ha vissuto da spettatore la sfida al cardiopalma della sua Polonia contro il Galles dove ha strappato un biglietto sicuro per la rassegna continentale. Da chi sa che in Germania ci andrà, a chi vuole provare ad andarci: Orsolini, Calafiori e sotto sotto anche Fabbian, con la nostra di Nazionale. Il Bologna spera di arrivare a giocarsi l’Europa nella prossima stagione: in ogni caso, come preambolo, vedrà molti dei suoi ragazzi quest’estate all’Europeo.

Chi è certo del posto

Partiamo da chi abbiamo già citato: Skorupski volerà in Germania con la sua Polonia, da secondo di Wojciech Szczesny. Passiamo in Svizzera, dove c’è la rappresentanza maggiore: il duo in mediana Rossoblù, rappresentato da Remo Freuler e Michel Aebischer, viaggerà anch’esso in direzione Germania, e con loro – a meno di catastrofi – ci sarà anche la freccia Dan Ndoye. I vicini di casa dell’Austria porteranno con sé nella rassegna continentale al 100% il terzino con il numero 3, Stefan Posch. L’opposto di Posch nel Bologna è Victor Kristiansen: anche il classe 2002 sarà sull’aereo verso la Germania con la sua Danimarca. L’ultimo, e non per importanza, è l’attuale capitano del Bologna, Lewis Ferguson, prono a difendere la maglia della Scozia all’Europeo. Il 19 Rossoblù si è lasciato andare anche a dichiarazioni sibilline: si vede ancora per anni in Italia.

Chi si gioca tutto in questo rush finale

Anche in questo caso, partiamo da noi: Riccardo Orsolini sa che ha una grande occasione di volare in Germania con gli Azzurri, vista la “tombola” in attacco dalla quale il CT Luciano Spalletti estrarrà i convocati per l’Europeo. Chi spera in una chiamata, dopo le belle parole spese e un campionato giocato ad alti livelli, è Riccardo Calafiori. Anche il compagno in Under 21 Giovanni Fabbian non deve escludere una possibile chiamata, anche se il centrocampo sembra l’unico reparto quasi certo per il CT. Andando fuori, chi aveva conquistato la prima convocazione in nazionale in questa tornata era Joshua Zirkzee, con la sua Olanda: il 9 Rossoblù non ha partecipato agli impegni per l’infortunio occorso contro l’Inter, ma sa che Koeman lo osserva e sa di poter sperare in una chiamata per giugno. Chi rimane ancora attaccato alla speranza sono Moro e Saelemaekers, con Croazia e Belgio che ancora non li danno totalmente esclusi.

Fonte – Massimo Vitali, Il Resto del Carlino

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