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Nazionali Rossoblù – Tre vittorie tornando verso Casteldebole

Un rientro più dolce per i nazionali rossoblù: vincono l’Inghilterra di Iling, l’Italia U21 di Fabbian e Raimondo e la Colombia di Lucumì

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Under-21 Raimondo Fabbian
Fabbian in maglia azzurra (©FIGC)

Con la sfida contro il Como all’orizzonte, anche gli ultimi impegni dei rossoblù con le varie Nazionali stanno per chiudersi. A Casteldebole hanno già fatto ritorno in cinque: Aebischer, Freuler, Moro, Skorupski e Urbanski. All’appello mancano ancora Fabbian, Iling-Junior, Raimondo e Lucumì. L’ultimo a tornare sarà proprio il colombiano: per questo motivo è molto probabile l’impiego dal 1’ di Nicolò Casale con Sam Beukema al centro della difesa.

Vittoria per l’Inghilterra di Iling-Junior contro l’Austria

Tra le giornate di lunedì 9 e martedì 10 sono andate in scena due partite che hanno riguardato diversi giocatori del Bologna: Inghilterra U21-Austria U21 e Italia U21-Norvegia U21.

Partendo dalla prima, l’Inghilterra del nuovo acquisto rossoblù, Iling-Junior, ha avuto vita facile contro l’Austria, battendola per 4-1. Il classe 2003 ex Juventus è partito titolare nel ruolo di esterno destro d’attacco nel 4-3-3 di Futcher. La partita ha visto l’Inghilterra sprigionare la sua forza solamente dopo l’intervallo, quando il punteggio era ancora sull’1-1.

Nella ripresa, gli inglesi hanno rifilato 2 gol agli austriaci nel giro di 2’, chiudendo di fatto la partita. L’esterno del Bologna è rimasto in campo fino al 72esimo, quando è stato sostituito con Fellows. L’Inghilterra U21, quindi, ha chiuso questa prima sosta con un bilancio tutto sommato positivo: un pareggio contro l’Irlanda U21 e una vittoria contro l’Austria U21.

Netta vittoria per l’Italia U21 dei rossoblù Fabbian e Raimondo

Non c’è stata storia tra Norvegia U21 e Italia U21. Gli Azzurrini di mister Nunziata hanno avuto la meglio sui norvegesi grazie alla strepitosa prestazione di Tommaso Baldanzi, autore di una tripletta. Tra le file dell’Italia c’erano anche Giovanni Fabbian e Antonio Raimondo: il primo ha giocato dal 1’ nella posizione di mediano di destra nei  tre nel 4-3–1-2 ed è stato poi sostituito da Savona all’87 esimo. Per quanto riguarda Raimondo, invece, il classe 2004 è subentrato dalla panchina all’86esimo al posto di Willy Gnonto.

Con questa vittoria, gli Azzurrini di Nunziata possono ipotecare la qualificazione a Euro2025: per l’aritmetica basterà guadagnare un punto nel prossimo match in programma il 15 ottobre contro l’Irlanda, a Trieste.

Lucumì e la Colombia stendono l’Argentina

Vittoria anche per la Colombia di Jhon Lucumì nel remake della finale di Copa America. Una sorta di rivincita per i Cafeteros sull’Albiceleste di Scaloni: ad alzare, infatti, il trofeo fu l’Argentina dopo la vittoria per 1-0. Questa volta, invece, la Colombia ha avuto la meglio: i gol di Mosquera e James Rodriguez su rigore hanno consentito la vittoria ai colombiani, nonostante il momentaneo pareggio di Nico Gonzalez. Per il rossoblù Lucumì sono stati 90 i minuti giocati: il compito di fermare Lautaro Martinez and co è stato portato a termine egregiamente.

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