L’Orso non ci sta e resta a Bologna, rifiutata l’Arabia e i suoi 50 milioni

Si è fatta sempre più calda nelle ultime ore la questione legata alla tentazione Araba per Riccardo Orsolini, il calciomercato rischia ormai di mettere davanti a scelte di vita irrinunciabili, ma non per tutti quando di mezzo c’è il Bologna. Il 7 rossoblù ci avrebbe pensato ma il Dall’Ara è casa e il bello, dopo tante stagioni di sofferenza, è appena iniziato.

L’offerta per l’Orso

E’ arrivata tramite un intermediario l’offerta dell’Al Qadsiah, club che vorrebbe anche Moise Kean per il quale è pronta a pagare i 52 milioni di clausola. Per Riccardo Orsolini la tentazione in questa estate di calciomercato è stata di assoluto livello: 5 anni di contratto per 50 milioni totali, ovvero 8 in più all’anno rispetto a quanto percepirà dal Bologna. Ma non solo, al momento il suo contratto con i felsinei ha una durata di altri due anni, per una differenza totale di 50 milioni contro 4.

Eppure l’Orso ha scelto di rimanere, nelle casse del Bologna sarebbero arrivati tra i 25 e i 30 milioni, ma l’esterno azzurro non ha voluto neanche mettere il dubbio alla dirigenza rossoblù. Da capire se il club arabo vorrà alzare ancora la propria offerta, ma per il momento l’intenzione di Orsolini per questo calciomercato sembra chiara: non c’è denaro che tenga davanti all’ambizione di continuare a far bene con il suo Bologna.

Orsolini con il premio di Player of The Match di Bologna-Cagliari viene abbracciato dal presidente Saputo (© Bologna FC 1909) 

Le probabili motivazioni

Quella di Orsolini è una carriera che ha iniziato a presentare le prime vere gioie da soli due anni a questa parte. Prima il suo nome era affiancato sempre ad un’aura di dubbio e incertezza, spesso legata al carattere e il modo di scendere in campo. Ora però il nativo di Ascoli classe ’97 ha raggiunto la sua maturità sportiva e vuole continuare a veleggiare tra i piani alti della Serie A. 

C’è poi la nazionale, finalmente ritrovata, che con Gattuso in panchina potrebbe finalmente essere la sua prima seconda casa. Il mondiale è tutto da conquistare ma “fuggire” in Arabia dietro ai soldi vorrebbe poter dire rinunciare all’Azzurro proprio ora che potrebbe diventarne protagonista. Una scelta forte, un’offerta che cambia la vita e davanti alla quale in molti sarebbero caduti in tentazione, l’Orso però ha scelto Bologna e l’ambizione di voler diventare ancora più grandi insieme.

Fonte: Marcello Giordano – Il Resto del Carlino

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