Radio Chievo – Le ultime dal ritiro della squadra di Maran – 26 ott

Un Chievo in frenata attende il Bologna tra le mura amiche del Bentegodi. I gialloblù di Maran, difatti, dopo una partenza oltremodo convincente, hanno rallentato nelle ultime due giornate con una sconfitta casalinga (1-3 contro il Milan) ed un pareggio esterno ad Empoli. Proprio al Castellani si è visto, per la prima volta, un Chievo non brillantissimo: una prestazione sottotono, però, non cancella il bel calcio che ha condotto l’undici della Diga all’ottava piazza del campionato, a 14 punti. Contro il Bologna Maran dovrà fare a meno d’uno dei suoi uomini più fidati, il “Pata” Castro sarà ai box, fermato dal rosso ricevuto domenica. Bloccato da motivi fisici anche il totem difensivo Bostjan Cesar. Nella girandola dei centrali difensivi davanti al sempiterno Sorrentino, dunque, i favoriti parrebbero essere Dainelli e Spolli, assistiti lateralmente da Cacciatore e Gobbi: a completare una linea Maginot difensiva, plasmata da esperienza ed affiatamento. Nicola Rigoni proverà a macinare metri sulla falsariga di Castro, rilevandone oneri ed onori, sicuramente limitando il numero d’inserimenti offensivi ed aumentando la presenza in fase di contenimento. Radovanovic, faro della mediana, ed Hetemaj, barbaro finlandese re del contrasto e dal gran carattere, disegneranno insieme a Rigoni stesso la solida mediana alle spalle della fantasia mancina di Valter Birsa, giunto ormai alla completa maturazione. La coppia offensiva, con ogni probabilità, sarà quella che ha dato più soddisfazioni al patron Campedelli: Inglese ed il suo fisico accanto a Meggiorini e la sua iperattività, con un redivivo Floro Flores e capitan Pellissier scalpitanti in panchina.

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