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Radio Friburgo: a Bologna per sognare

Si avvicina la sfida, e i tedeschi non hanno paura: Grifo lo conferma

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Verso Bologna-Friburgo, Vincenzo Grifo(©1000cuorirossoblù)
Vincenzo Grifo, Friburgo (©1000cuorirossoblù)

Metabolizzare una delusione non è semplice. E, anche se non parliamo di una sconfitta, siamo certi che la trasferta di Lecce abbia lasciato con l’amaro in bocca tanto i giocatori quanto i tifosi. Però, se c’è una cosa che può aiutare a superare un momento difficile, specialmente dal punto di vista psicologico, è andare avanti. Per questa ragione, Bologna-Friburgo è un dono, e non solamente perché sarà la prima europea al Dall’Ara, che spingerà la squadra a caccia dei primi punti. Ma anche e soprattutto perché chiusa una porta si apre un portone. E bisogna iniziare un nuovo capitolo di questa stagione.

Un Friburgo in gran forma

Dall’altro lato del campo, però, ci sarà un Friburgo agguerritissimo. La società tedesca, infatti, appena prima del recente pareggio con l’Hoffenheim si è portata a casa tre vittorie consecutive da dopo la sosta. Arrivate, peraltro, ai danni di Basilea, in Europa, Werder Brema e Stoccarda. Insomma, non delle gare semplici, anche se non è tuttora arrivata la prova del nove, a differenza dei rossoblu che già hanno avuto modo di confrontarsi con Roma, Milan e Aston Villa. Sarà un vantaggio per la squadra di Italiano?

Sfondo Europa League Bologna-Friburgo

Europa League Bologna-Friburgo (© 1000 Cuori Rossoblù)

Il debry di Grifo

Tra i protagonisti di questa serie positiva figura senz’ombra di dubbio Vincenzo Grifo. L’esterno azzurro, che ha anche vestito la maglia della nazionale, si è detto entusiasta di poter tornare in patria per un’altra sfida di Europa League, dopo quella del 2023 contro la Juventus. Ma, questa volta, l’aereo porterà il Grifone in Emilia. «Visitare un nuovo stadio è sempre bello, specialmente in Italia. Lo stadio del Bologna è immerso nella storia, oltre ad essere veramente unico con la sua grande torre. I viaggi all’estero sono sempre un’occasione speciale, a maggior ragione perché non conosco così bene la città. La squadra, invece, è stata fantastica lo scorso anno. Non mi tengo molto aggiornato per quanto riguarda la Serie A, ma ho visto un paio di partite: hanno una grande rosa con elementi internazionali e saranno pronti ad affrontarci in casa, rendendoci le cose estremamente difficili» – ha dichiarato l’ala di origini pugliesi sui canali del club.

 

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