Bologna FC
L'(altro) uomo della domenica – Remo Freuler
Il suo gol arriva nel momento perfetto: Remo Freuler è fondamentale anche quando non lo sembra

L’altro. Si, perché per tutti, e anche con merito, Jhon Lucumì è stato il migliore in campo di Bologna-Juventus. Come lui, anche altri – vedi Orsolini – hanno dato tutto e di più. Ma, per quanto probabilmente altre volte sia stato più splendente, l’uomo della domenica del Dall’Ara è Remo Freuler.
Lo svizzero trova la rete che tiene, alla fine dei conti, tutto in equilibrio per questo finale di campionato in cui l’Europa si deciderà sul filo di lana. Tra i due mediani, quello meno atteso in zona gol ma che, probabilmente, è anche quello che lo ha cercato di più, e non solo oggi.
Remo Freuler, da quanto tempo…
L’ultimo baluardo, potremmo definirlo. O forse, ancora meglio: l’irrinunciabile. Ecco, è quello il termine giusto: per chiunque, Remo Freuler è irrinunciabile. Lo è soprattutto per il suo allenatore, Vincenzo Italiano. A Freuler non si rinuncia mai, e può essere un bene (sicuramente) ma anche un “malino”. Perché? C’è il rischio di spremerlo, ma c’è un Bologna con lui e uno senza, e il gioco non vale la candela. Poi, “questo” Remo, un nuovo Remo, è un qualcosa che non si era ancora visto nel primo anno e più della sua avventura in Rossoblù. Sempre più presente nell’area avversaria, ancor di più del passato. Lo svizzero, anche se non nitidissime, ha almeno un buon pallone a partita per creare un qualcosa di pericoloso: per un mediano non è di certo poco.

Remo Freuler, autore del gol del pareggio in Bologna-Juventus (© Bologna FC)
E alla fine, ieri, è arrivato il gol. In una delle serate non tra le più brillanti. Si, perché si torna al “malino”: dopo quasi cinquanta partite in stagione, è normale non vedere lo stesso metronomo perfetto che tutti conoscono. C’è qualche sbavatura, qualche decisione non perfetta, ma rimane comunque un ingranaggio fondamentale, anzi. Ed è anche più bello, forse, che in una serata non perfetta sia riuscito ad incidere con la cosa più importante: il gol. Tanto per far capire quanto sia davvero un “tuttocampista”.
Consapevolezza nei propri mezzi
Se pensi a Remo Freuler, il gol non è di certo in cima alla lista. Ma, vai a vedere, e spesso si trova al posto giusto, nel momento giusto. I numeri non seguono questo ragionamento, magari, ma non sempre bisogna seguire loro: l’importanza di questo giocatore la si nota solo guardandolo. Il numero 8 Rossoblù trasmette consapevolezza, in sé ma soprattutto nella squadra, e le sue parole di ieri sera ne sono un esempio.
Richiedere la miglior condizione possibile in questo ultimo periodo è praticamente impossibile, anche e soprattutto per un giocatore come lui. Ma, dove non arriva il fisico, può arrivare la testa, principalmente in giocatori come Remo Freuler: fondamentale anche quando non brilla.
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