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RS – Rdc – Ecco i problemi del Bologna: pochi goal e tanti black-out nei finali di gara – 15 dic

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Ancora qualche giornata e poi il campionato di Serie B arriverà al giro di boia e per molte squadre sarà tempo di bilanci. Il Bologna dovrà analizzare bene i punti deboli della squadra, in modo da poter intervenire sul mercato di gennaio con acquisti mirati a risolvere questi problemi. Una delle debolezze della squadra rossoblù è la presenza di molti buchi neri, black-out durante le partite. Emblematica è stata la gara con il Frosinone: una partita dove Coppola non si sporca i guanti ma il Bologna subisce due goal. Due reti che, riviste al rallentatore, lasciano increduli. Sul corner del primo goal ospite, nel momento in cui la palla arriva al centro dell’area, sono addirittura tre i giocatori del Frosinone che convergono, indisturbati, sul punto dell’impatto con la sfera. Nel secondo goal succede di peggio: su una punizione da 35 metri, il pallone a campanile finisce sul vertice destro dell’area piccola, dove Zanon è liberissimo di mettere 
in mezzo, causando l’autorete di Oikonomou. Per fortuna, però, i rossoblù sono riusciti a rimontare, dopo che nelle scorse giornate era successo sempre il contrario con 10 punti persi negli ultimi minuti di gara. Ma i problemi della squadra di Lopez non sono solo psicologici ma anche tecnici. E qui la spia rossa si accende sulla fascia sinistra, dove troppo spesso gli avversari trovano praterie libere. Inevitabile puntare il dito sul padrone di quella corsia, quell’Archimede Morleo che pare non essersi mai ripreso dallo schoc-retrocessione. E, siccome Abero ha dimostrato di non essere un difensore di ruolo e Lopez non vuole bruciare Masina, il mercato invernale dovrà portare in dote un altro terzino sinistro.
Un’altra priorità del mercato di gennaio sarà quella di sistemare il reparto offensivo, che segna meno del centrocampo  (se qui si include Laribi): otto goal contro i dieci dei colleghi. Cacia è fermo a cinque reti, Acquafresca a tre, ma quel che di più stride è lo zero nella casella delle altre punte. Numeri che impongono l’arrivo di un’altra punta. A tutti questi problemi si aggiunge un pizzico di nervosismo come quello mostrato da Coppola sabato contro alcuni tifosi che fischiavano dalla tribuna.

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