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Bologna

RS – RdC – L’ira di Zanzi – 7 Ott

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Forte amarezza, sconforto ma forse qualche sentimento più colorato emergono dalle parole a caldo del Dg rossoblù, subito dopo il match perso contro il Verona:” Doveva essere il match della svolta e invece è successo il suo esatto contrario”. Una giornata nerissima, un risultato pesantissimo nei numeri e nei modi, che, parole del del Dg, rappresenta purtroppo “una squadra dalle fragilità mostruose”, e che è troppa brutta (la squadra, ndr) per essere vera.

“Dobbiamo vergognarci” laconico e tagliente, Zanzi esprime concetti netti e precisi. “Andiamo avanti con Pioli”, scrive nel suo articolo odierno Massimo Vitali riportando le parole de Direttore Generale,” ma adesso bisogna cambiare e occorre trovare soluzioni: quella di oggi è stata la peggiore partita che abbiamo giocato dall’inizio della stagione. Dobbiamo rimboccarci le maniche e fare un mea culpa collettivo, tutti insieme, dal primo all’ultimo. Noi non siamo questi e stiamo dando di noi stessi una immagine non veritiera”. Si ferma Zanzi e lancia l’ultima stoccata all’allenatore:“Dobbiamo cambiare a livello tattico e tecnico.Forse dare troppa fiducia non paga ( a chi? all’allenatore? ai giocatori?, ndr) e occorre che Pioli trovi le soluzioni“. E non importa se a Pioli hanno tolto, quasi in un colpo solo, Taider, Gila e Gabbiadini, su questo dettaglio Zanzi non si sofferma e non ne parla ma anzi conferma la bonta del “suo operato: “Pensiamo di aver allestito una squadra con valori in linea con l’obiettivo salvezza, purtroppo adesso in campo diamo prova di grande fragilità che in passato non avevamo. Con Pioli abbiamo appena parlato e con lui ne usciremo, così come abbiamo fatto in passato, ma il processo di “risanamento” non sarà sicuramente veloce“. Finisce la conferenza stampa e i dubbi rimangono: incombono grandi nuvoloni neri sul Bologna e non sono nuvoloni di pioggia.

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