RS – STADIO: Sansone vuole dimenticare il Perugia – 22 gen

In fondo l’esordio dei sogni qualsiasi attaccante può sognarlo così: siedi in panchina perché sei arrivato da poco e ci sono delle gerarchie e degli equilibri di spogliatoio comunque da rispettare. Poi ti alzi, tocca a te. Entri, ti trovi una punizione che sembra fatta apposta per le tue caratteristiche. Tiro, gol, uno stadio che si esalta. Non male.
Eppure Gianluca Sansone (che “Stadio” per errore chiama Nicola, confondendolo con la punta del Sassuolo) vuole già dimenticare l’esordio, il gol, la gioia e l’esaltazione. Vuole guardare avanti: sotto con l’Entella. “Sicuramente non mi aspettavo di iniziare subito con un gol, ma a partire dal giorno dopo la mia testa era già rivolta alla partita di sabato.” 
L’attaccante arrivato dalla Sampdoria ieri ha fatto visita, insieme al difensore Ceccarelli, ad un’iniziativa sulla disabilità – “Un giorno per la nostra città”, sostenuta dalla Lega di Serie B – trovando però il tempo di parlare di Bologna, la sua nuova casa, la sua nuova avventura: sabato a Chiavari la seconda tappa di una lunga rincorsa verso una A da protagonista? “Abbiamo tutti la consapevolezza che sarà una partita difficile non solo perchè loro sono ben messi in campo ma anche perché saremo su un terreno sintetico. Puntiamo a fare un’ottima prestazione ed il risultato arriverà di conseguenza.” Due parole anche su Da Costa, ex-compagno in blucerchiato ritrovato dopo pochi giorni sotto le Due Torri: “Ha dimostrato sul campo in questi anni di essere un buon portiere oltre che un bravo professionista visto che anche da terzo portiere a Genova si allenava sempre al meglio.”
Anche Luca Ceccarelli ha risposto ad alcune domande dei ragazzi presenti: arrivato in estate come riserva conclamata di Garics, ha conquistato il posto da titolare con il duro lavoro e nonostante lo scetticismo dei tifosi per via del suo passato con il Cesena: “Ho trovato la mia dimensione a Bologna e vorrei chiudere in rossoblù la mia carriera. Anche in passato sono venuto spesso a vedere il Bologna e non ho avuto dubbi la scorsa estate nell’accettare questa sfida pur sapendo che, in quanto cesenate, magari avevo pochi bonus da spendere. Ho sposato non solo la squadra ma anche la città e vorrei prendere casa qui.”

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook