RS – STADIO: Saputo, cinque giorni per pagare. Ma Guaraldi vuole delle garanzie – 15 dic

15 dicembre, scadenza per il versamento di quelli ormai famosi 23 milioni che tra stipendi, irpef e fideiussione dovrebbero rendere il Bologna completamente americano. Gli stipendi, come riporta “Stadio”, sono arrivati: il resto della situazione è un po’ più ingarbugliata, e necessiterà di cinque giorni di tempo per risolversi – si spera definitivamente.
Bruno Bartolozzi e Furio Zara spiegano che Saputo avrebbe chiesto altri cinque giorni prima di pagare. Tempi tecnici e nulla più, quelli necessari per il trasferimento di un capitale così corposo. Cinque giorni e “Bologna 2010” vedrà onorati gli impegni presi a ottobre. Un rinvio che Guaraldi e i vecchi soci sarebbero anche disposti ad accettare, ma solo a patto che in questo accordo venga anche spostata la data di scadenza della clausola che gli da il diritto di escussione della società in caso di impegni non rispettati. Attualmente scadrebbe il 9 gennaio, ma visto il ritardato pagamento e le festività natalizie in arrivo, “Bologna 2010” vorrebbe spostarla al 20 gennaio. Una legittima forma di tutela, alla quale però Saputo – indispettito – ha opposto un secco no che potrebbe alimentare le frizioni tra vecchia e nuova proprietà, con l’imprenditore canadese che vorrebbe un po’ più di fiducia, visto che ha comunque proceduto al saldo degli stipendi dei calciatori di settembre e ottobre.
Una situazione d’impasse che potrebbe risolversi quando il 20, venerdì, Saputo effettuerà i pagamenti promessi. A quel punto, forse definitivamente, Guaraldi e soci saranno ufficialmente parte del passato rossoblù. 

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