RS – STADIO: Se non siamo i peggiori, poco ci manca – 27 mar

741 minuti senza segnare su azione. Riuscite ad immaginare una squadra che gioca in Serie A – e non retrocede – con un record come questo?
E ancora: 24 reti realizzate in 30 gare, solo il Catania ultimo ha fatto peggio – per una rete – con il Chievo che ieri con un roboante 3 a 0 ha sorpassato il Bologna anche in questo, oltre che in classifica.
5 vittorie, poi. Una in più del Catania, le stesse del Sassuolo, peggio di tutte le altre squadre della A.
Se qualcuno si era illuso dopo la vittoria stentata e fortuita arrivata contro il Cagliari domenica, il Bologna visto in campo ieri sera al Bentegodi ha riportato tutti sulla terra. Sarà difficile salvarsi, molto difficile. Ma se anche salvezza dovesse essere, difficilmente questa sarà una stagione che la piazza bolognese potrà scordare. La squadra molle e senza qualità che si vede in campo, le intuizioni errate di un allenatore che sembra ormai andare a tentativi, altro non sono che lo specchio di una dirigenza confusa, svogliata e probabilmente anche senza soldi. Una società che ha sempre più indebolito la squadra, non riscattando Gilardino, cedendo Diamanti a mercato ormai chiuso, portando sotto le Due Torri solamente giocatori perennemente infortunati o giovani di belle speranze che avrebbero però bisogno di un pianto tattico ben preciso e non di vagare per il campo senza meta, in un ruolo non proprio, come è accaduto ad esempio ieri sera a Laxalt.
Il primo tiro di ieri è arrivato al 94° minuto, per dire. E si può dire che la quota-salvezza si è abbassata, ma rimane difficile immaginare questo abbozzo di squadra riuscire a fare un gol, figuriamoci fare punti: i punti andavano fatti in queste ultime 4 gare. Sassuolo, Livorno, Cagliari e Chievo: sono arrivati 4 punti ed una sola rete. Su rigore. Se non siamo in zona-retrocessione, cosa che accadrebbe in qualsiasi campionato “serio”, è solo perché c’è chi ancora riesce a fare peggio, ma questa fortuna non può durare in eterno: con 26 punti non si salverà, questa squadra.

Per dire, sabato arriva a Bologna un Atalanta che ha appena regolato l’Inter a Milano ed il Livorno ieri. Una squadra non certo costata milioni e milioni di euro ma che non solo festeggia una salvezza conquistata con almeno dieci turni di anticipo, ma può anche dare un occhiata di sfuggita all’Europa League. Se il Bologna sarà quello visto ieri sera il disastro è annunciato. E purtroppo, non ci sono motivi validi per pensare che qualcosa possa cambiare in appena 3 giorni.  

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