Skorupski ed il Bologna, un’ottava volta da ricordare

Lukasz Skorupski ed il Bologna insieme, ancora, per l’ottava volta. Questa però, potrebbe avere un sapore speciale. Non solo perchè, per la prima volta da quando il polacco è in Emilia, i Rossoblù giocheranno ben quattro competizioni, e già questo sarebbe notizia. Ma soprattutto perchè, con un buon incastro di eventi, Lukasz potrebbe addirittura entrare nella storia Rossoblù. Non che non ci sia già, perché probabilmente quel mezzo miracolo in finale di Coppa Italia in pochi lo scorderanno, ma ad un record statistico e concreto non si dice mai di no.

Skorupski: 43 presenze per la storia del Bologna

Mirko Pavinato, professione difensore, in forza al Bologna tra il 1956 ed il 1966. 295 presenze con il Bologna e ventesimo posto tra i più presenti nella storia Rossoblù. Undici gradini più sotto, a distanza di 43 presenze ecco Lukasz Skorupski. Nel mezzo leggende del calibro di Monzeglio, Antonioli, Pagliuca, Biavati e Riccardo Orsolini, anche lui voglioso di entrare nell’olimpo Rossoblù.

Riccardo Orsolini, a quota 258 presenze in Rossoblù (©Bologna FC 1909)

Quarantatrè presenze che, per un portiere, non sono irraggiungibili all’interno di una stagione, soprattutto considerando che il Bologna, quest’anno, giocherà almeno 48 partite, con un massimo di 61 nel caso si arrivasse in fondo a tutte le competizioni. Nel mezzo, la concorrenza di Ravaglia, ma con a favore la totale fiducia di mister Italiano. Fiducia che Lukasz si è conquistato negli anni tra critiche, errori, e soprattutto grande voglia di migliorarsi. Una crescita costante, avvenuta anche grazie al lavoro dei preparatori passati per Casteldebole negli anni, ma che, senza una reale spinta personale, non sarebbe mai potuta cominciare. Anche perchè, va ricordato, il Bologna nelle ultime stagioni è cresciuto esponenzialmente, raggiungendo traguardi su traguardi, e sempre con Skorupski in porta. Dimostrazione che, evidentemente, fa capire quanto il ragazzo si sia migliorato, diventando a tutti gli effetti uno dei migliori portieri in Europa, come si è potuto facilmente notare dalla sua campagna in Champions League.

L’ultima stagione per sognare in grande

Lukasz Skorupski (Foto Bologna FC)

E pensare che, all’inizio dell’estate, sembrava che Lukasz potesse veramente andare via. Sirene arabe, contratti ricchissimi ed uno stile di vita pronto a cambiare in una firma. Eppure, Skorupski non ha mai spinto per andarsene e a Casteldebole non sono mai arrivate offerte ufficiali, ma solo interessamenti.

Così, all’ombra dei 35 anni e con ancora un’anno di contratto col Bologna, ecco che Lukasz è pronto a sognare in grande, continuando a fare miracoli in giro per l’Europa, sia con il Bologna che con la sua Polonia, dove rimane vivo il sogno di giocarsi il Mondiale negli Stati Uniti.

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