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SKY- #PalermoBfc: le parole post partita di Mister Donadoni – 28 feb
Ai microfoni di Sky queste sono le parole di relative al match di Roberto Donadoni, con le considerazioni e le analisi.
Giaccherini, nel dopopartita, ha detto che con un pò più di cattiveria avreste fatto Vostra la gara?:”Si possono usare parole diverse per definire lo stesso concetto, io propenderei per una maggiore determinazione. Abbiamo provato a vincerla, con un avversario di fronte che era in difficoltà, soprattutto psicologica, anche se ha valori in organico importanti, ma ci è mancato quella determinazione che ci avrebbe permesso di puntare maggiormente alla vittoria. Il fatto che gli stessi ragazzi se ne siano accorti di questo calo di determinazione è positivo, vuole dire che ci sono margini di crescita, ma è chiaro che bisogna avere l’atteggiamento giusto, sempre con qualsiasi avversario. E’ evidente che se avessimo interpretato oggi la partita con la stessa determinazione di venerdì scorso contro la Juve, avremmo avuto più chanches di vincere“. Un volontà di crescere che Vi proietta all’anno prossimo, ma sicuramente avere schierato Destro, Giaccherini e Floccari è un segnale alla squadra che si vuole portare avanti una mentalità vincente in giro per l’Italia (cioè che la squadra non deve avere paura di nessuno, ndr):” In realtà io metto in campo i giocatori che in settimana mi danno sensazioni positive, ci sarebbero poi altri giocatori che vorrei fare entrare in campo e mi piacerebbe fare giocare, perchè se lo meritano per impegno e dedizione, e un esempio fra i tanti è quello di Crisetig che ho fatto scaldare per sostituire DIawara, che nel primo tempo non stava bene per una botta. Crisetig è andato in tribuna venerdì scorso e mi sarebbe piaciuto impiegarlo e mandarlo in campo, ma quello che voglio dare come segnale a tutta la squadra è quello che non abbiamo ancora raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissati e bisogna fare ancora tanta fatica, poi sono d’accordo che ci saranno gli spazi per poter mettersi ancora più in evidenza, ma questa determinazione e questa convinzione che abbiamo messo nel nostro gioco e che ci ha portato in questa posizione di classifica, non deve mai abbandonarci“.
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