STADIO: Diawara, due mesi per sapere il futuro – 04 apr

Numero odierno di “STADIO” che si divide tra quello che è stato (la giornata di Serie A giocata per la maggior parte nel weekend) e quello che sarà oggi, con il posticipo che vedrà il Bologna affrontare il Verona in una gara che può essere la prima di una serie di prestazioni che il tecnico Donadoni vuole vedere per cominciare a costruire il futuro. Così il giornale dedica al mondo rossoblù diversi articoli, dai dubbi di formazione dell’allenatore al futuro dello stesso che appare chiaro (“Qui il prossimo anno? Non vedo perché no”) passando per il futuro di quella che ormai si può definire una delle stelle della squadra, il giovane centrocampista Amadou Diawara, che ha conquistato tutti al primo anno in A. E che ora, chiaramente, si trova a un bivio: restare ancora nella squadra che lo ha lanciato o accettare il richiamo di una squadra ricca e importante, magari della Premier? Il dubbio che tormenta il ragazzo è del resto lo stesso che secondo l’autore dell’articolo Giorgio Burreddu avrebbe anche la società, che in Diawara avrebbe l’unica vera grande plusvalenza e che cedendolo (in un prezzo che il giornale indica in 10-12 milioni ma che realisticamente potrebbe stare intorno ai 20) le difficoltà del prossimo mercato – dove Saputo ha fatto intendere che non ci saranno grandi investimenti dopo le spese dei primi due anni – potrebbero essere in buona parte adeguate. C’è un però: cedere Diawara significherebbe privarsi di un giocatore spesso decisivo, divenuto importante nonostante all’inizio Delio Rossi lo reputasse uno da Primavera. Un giocatore che quest’anno le ha giocate quasi tutte e quasi sempre bene, un ragazzo su cui si potrebbe costruire il futuro. La società farà le sue riflessioni, consapevole che anche Diawara dovrà fare le proprie. Poi, tra due mesi, vedremo.

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