STADIO: Il Bologna si sposta a sinistra – 01 feb

“Il Bologna è ritornato a sinistra”. Apre così “STADIO” in edicola oggi, che in copertina titola “Bologna infinito” e nel primo articolo, a firma Furio Zara, parla appunto del ritorno a sinistra dei rossoblù. La sinistra è naturalmente la parte sinistra della classifica, visto che con il sofferto successo di ieri con la Sampdoria Donadoni porta i suoi uomini, raccolti in zona retrocessione, addirittura al decimo posto. Un Bologna “prima bellissimo e poi sciagurato” che vince al termine di una partita dai due volti e che Zara sintetizza in poche righe: primo tempo dove si vedono i rossoblù migliori della stagione, che chiudono 2 a 0 giocando alla grande, nel secondo tempo però la squadra scompare e la Sampdoria resuscita. Due sberle e l’incredibile 2 a 2, ma quando sembra tutto finito ecco il rigore di Destro, arrivato per fallo di mano di Alvarez su girata di testa dello stesso Destro in seguito a un corner. Rigore dubbio ma che ci sta in termini di regolamento, gol e vittoria.

Il paragone tra le due squadre negli ultimi mesi è comunque impietoso: vero che ieri si sono quasi equivalse, ma mentre Donadoni continua a volare (23 punti in 12 gare, 1,91 a gara, risalito dal terz’ultimo al decimo posto) Montella sembra essersi perso, avendo preso la squadra decima da Walter Zenga e ritrovandosi dieci gare dopo con ben sette sconfitte e un desolante diciassettesimo posto. Rischia la B la Samp, questa è la verità, e Zara racconta di un Montella quasi sconsolato e di un Ferrero “pallido come un cencio”. 

Poi la cronaca della gara più nel dettaglio. Il Bologna trova una Samp stravolta dal mercato (debuttano Sala e Ranocchia, manca Eder, prima da titolare per Dodò) e dopo 28 minuti sembra averne disposto come meglio crede: due gol, un palo, una rete annullata e un dominio netto che fanno pensare a una partita già chiusa. Mai dirlo, nel calcio: nell’intervallo Montella striglia la squadra e la cambia, toglie Barreto e inserisce Silvestre, sposta l’assetto e le risposte arrivano. Prima Muriel con una serpentina su assist di Soriano, poi Correa su corta respinta di Mirante: 2 a 2 in una partita impazzita e scoppiettante, che viene decisa dall’episodio del rigore. Corner di Taider, mano di Alvarez, rigore per Destro: pesa quel pallone, ma Mattia ha carattere e sbatte dentro il pallone di una vittoria comunque meritata. La Samp sprofonda, il Bologna arriva a sinistra.

foto: gazzetta.it

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