Italiano sui sorteggi: «Girone impegnativo, dovremo gestirci senza cali». E sul Como…

Il Bologna ha scoperto le sue avversarie in quella che sarà l’avventura internazionale di quest’anno, l’Europa League. Salisburgo, Celtic, Maccabi Tel Aviv, Steaua Bucarest, Friburgo, Brann, Celta e Aston Villa saranno le squadre che il Bologna incontrerà sul proprio cammino. Nell’emozione di scoprire dove si viaggerà e chi si incontrerà al Dall’Ara, e soprattutto nell’attesa di giocare per la prima volta in questa stagione domani contro il Como (ore 18:30), Vincenzo Italiano ha commentato le ultime novità in casa Bfc.

Le parole di Vincenzo Italiano

Ecco il commento di mister Vincenzo Italiano in merito alle partite di Europa League: «È un girone impegnativo, con squadre che hanno esperienza e storia in campo europeo. Il Salisburgo è una presenza fissa nelle coppe da quasi vent’anni, il Celtic ha vinto 55 titoli e continua a dominare in Scozia. Il Maccabi Tel Aviv e la Steaua Bucarest vengono da due scudetti di fila nei rispettivi paesi, il Friburgo ha fatto bene in Europa negli ultimi anni e il Celta torna nelle competizioni internazionali dopo la semifinale di Europa League del 2017. Il Brann è nel pieno del campionato iniziato ad aprile, quindi arriverà con ritmo partita. Poi c’è l’Aston Villa, che conosciamo bene: avendoli affrontati l’anno scorso in Champions League, sappiamo quanto siano forti e organizzati. Saranno otto sfide stimolanti e dovremo essere bravi a gestire il percorso, senza cali, facendo leva anche sul nostro pubblico quando giochiamo al Dall’Ara».

Gli avversari del Bologna in Europa League (©Bologna Fc 1909)

La partita di domani

Tuttavia, c’è poco tempo per distrarsi per il Bologna: domani al Dall’Ara arriverà il Como, agguerritissima formazione che nella prima giornata si è imposta 2-0 sulla Lazio. Come sottolineato da Italiano, «dobbiamo pensare al presente, perché sabato ci aspetta Bologna–Como, la nostra prima gara casalinga in campionato. È il debutto al Dall’Ara, davanti ai nostri tifosi, e vogliamo farci trovare pronti. Giocare in casa deve essere il nostro punto di forza, vogliamo far sentire subito il nostro carattere e regalare una prestazione all’altezza dell’entusiasmo della piazza».

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