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D’Aversa suona la carica: «I ragazzi mi stanno dando tanto»

Nella conferenza stampa della vigilia, mister D’Aversa ha analizzato il momento di forma e alcune assenze importanti in casa Empoli

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Sebastiano Esposito in gol contro l'Inter a San Siro
Sebastiano Esposito in gol contro l'Inter a San Siro (©: Empoli FC)

Empoli-Bologna sarà più che una semplice partita di Serie A. Per i rossoblu c’è in palio una porzione di campionato in cui il calendario è relativamente semplice, e bisogna perdere meno punti possibili per strada. Dall’altro lato del prato verde, invece, i toscani cercheranno principalmente di consolidarsi nelle gerarchie facendo bella mostra delle proprie doti. Perché, visti i movimenti di mercato, specialmente in attacco sembra che nulla sia ancora deciso. E starà proprio all’allenatore, Roberto D’Aversa, fare scelte complesse, delle quali ha parlato alla vigilia in un’intervista che ha toccato molti temi. Dal mercato agli avversari, dagli infortunati ai rientranti.

D’Aversa parla alla vigilia: «Il Bologna è forte, servirà una gara aggressiva»

Nella sala stampa del Carlo Castellani, il tecnico di casa ha parlato con i giornalisti locali dei rossoblu di Italiano, elogiandone lo stato di forma, per poi descrivere l’ultimo periodo non proprio idilliaco, almeno per risultati, in casa Empoli. «Sicuramente affrontiamo una squadra forte, con l’entusiasmo di una vittoria in Champions. Dobbiamo essere concentrati e concedere il meno possibile, (…) in maniera aggressiva e compatta. Sarà una partita complicata, ma i ragazzi mi stanno dando tanto».

U.s. Lecce

Roberto D’Aversa ai tempi del Lecce (©: US Lecce)

Anche contro l’Inter, perché, a detta di D’Aversa, i suoi giocatori hanno saputo come interpretare la gara, nonostante il 3-1 finale. «C’è stato rammarico in occasione del terzo gol, eravamo riusciti a riaprirla. Credo che la squadra si sia ben comportata anche in una situazione di emergenza: di occasioni clamorose dell’Inter non mi ricordo. Quello su cui dobbiamo ragionare è che in Serie A ci sono singoli che possono incidere, e anche il Bologna stesso ne ha tanti. Domani giocheremo contro una grande squadra che ha un allenatore molto bravo e capace, uno dei migliori italiani. C’è la voglia di misurarci contro questo Bologna».

Anjorin, Zurkowski, Viti e Cacace: assenti o rientranti?

Durante la conferenza stampa, c’è stata anche l’occasione per fare chiarezza su certe assenze pesanti a centrocampo per i toscani. All’ex Fiorentina Zurkowski, che è stato ai box per otto mesi e deve ritrovare il ritmo partita, si sono infatti aggiunti Haas e Anjorin, con il nativo di Poole “da valutare”, anche se si è allenato negli ultimi due giorni.

Allargando lo spettro d’analisi su tutto il campo, la situazione non appare meno compicata. Solbakken e Pellegri staranno ancora a lungo in infermeria, mentre il giocatore più vicino al rientro è Ebuehi, alle prese da marzo con la rottura del crociato. Di ben più breve durata sarà la convalescenza di Cacace e Viti, ancora sotto scrupolose osservazioni da parte dello staff medico. Certo è che se la squadra fa fatica, uno dei motivi principali è il sovraffollamento dei box: da certi rientri importanti dipenderà tutto l’equilibrio del girone di ritorno in quel di Monteboro.

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