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Calcio

Verona: sale Suslov, rientra Tengstedt

Degli illustri doppi ex parlano benissimo del Verona, che potrebbe agevolare la corsa salvezza con il rientro di Tengstedt

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Tomas Suslov (©: hellasverona.it)
Tomas Suslov al rinnovo col Verona, dovuto al riscatto dal Groningen (©: hellasverona.it)

A meno di quarantotto ore dal calcio d’inizio, le due squadre stanno entrando nel clima del weekend che, per il Bologna, vuole anche dire caccia ai tre punti. In questo periodo non si può sbagliare nulla, se si vuole tenere alto il livello per la lotta all’Europa, e la gara del Bentegodi sarà decisiva in questo senso. Perché l’Hellas ha ancora margine sull’obiettivo, ma poco importa: Zanetti vuole potrare a casa la salvezza il prima possibile.

Riecco Suslov, Verona può gioire

La rete siglata contro la Juventus, pur annullata, non è un caso: il talento slovacco sta per brillare ancora. Dopo un inizio complicato, anche se non è stato l’unico a faticare, nelle ultime settimane ha ritrovato il ritmo, con due prestazioni maiuscole ai danni della Fiorentina e allo Stadium. Resta ancora a secco in quanto a gol e assist nella stagione corrente di A, è vero, ma assieme alle prestazioni dovrebbe salire anche l’apporto numerico sotto porta. Di certo, l’ex Groningen va tenuto d’occhio: ha quei lampi improvvisi che fanno faticare tutte le difese e non bisogna dargli un centimetro di spazio. Perché la porta la vede benissimo.

Parla il doppio ex Mandorlini

Ex guida di Bologna e Verona, Andrea Mandorlini ha rilasciato un’intervista al Resto del Carlino, proprio in occasione di uno scontro che sarà colmo di ricordi. Prima di tutto ha parlato dei rossoblu, affermando come la dirigenza, specialmente Sartori, ed Italiano stiano facendo un ottimo lavoro e la qualificazione europea sarebbe il giusto premio. Poi, però, si è concentrato sul grandissimo amore che prova per gli scaligeri, con cui ha dato il meglio da allenatore. «E’ una piazza che mi ha voluto bene fin da subito e il rapporto è cresciuto insieme ai risultati. A Verona ho conquistato una doppia promozione dalla C1 alla A». E sembrerebbe anche che gli manchi allenare, tant’è che «Mi annoio se non sento l’odore dello spogliatoio e del campo: la mia vita è sempre stata lì, fin da quando tiravo i primi calci. Adesso, da allenatore, spero di poter rientrare in fretta nel giro»Non sarà facile, ma da ex rossoblu non si può fare a meno di auguragli buona fortuna. Anche perché l’ambiente del calcio italiano lo conosce come le sue tasche.

Positività Malesani: «il Verona si salverà»

Al coro che elogia l’Hellas si è aggiunto anche Alberto Malesani, ennesimo doppio ex della gara nonché nativo di Verona. Secondo il tecnico classe ’54, gli scaligeri resteranno in Serie A, parere che sembra condiviso anche da Mandorlini, ma su un aspetto i due si trovano in posizioni radicalmente opposte: il veneto non ha rimpianti, non gli mancano i tempi da allenatore.

Casper Tengstedt, attaccante del Verona

Casper Tengstedt, attaccante del Verona (©: Hellas Verona)

50 sfumature di Tengstedt

Chiudiamo quest’ultimo aggiornamento dal Paradiso con una suggestione che sta prendendo sempre più piede nelle ultime ore. Fuori dalla ventiduesima giornata, Casper Tengstedt potrebbe rientrare sul prato di casa quasi cinquanta giorni dopo l’ultima volta. Sono state settimane complesse, alle prese con un trauma distorsivo alla caviglia, ma di certo, grazie al suo rientro, la squadra potrebbe ritrovare completezza offensiva e diversi gol. A quota 6 reti ed un assist in campionato, infatti, aveva preso parte a quasi un terzo dei gol di squadra, fino allo stop forzato. Potrebbe volerci ancora qualche giornata per averlo al top, ma bisogna ricordare che ha segnato all’andata. Potremmo rivederlo addirittura titolare, in coppia con Sarr?

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