Campionato Italiano GT Misano, Gara 2 | Vince BMW, ancora a podio AF Corse

La BMW #7 dell’quipaggio Hesse-Klingmann si aggiudica Gara 2 del round di apertura del Campionato Italiano GT a Misano! Il duo tedesco sfrutta una penalità inflitta alla Lamborghini #85 di Imperiale e domina la seconda manche da 50 minuti della classe GT3. 3° piazza per la Ferrari #52 di AF Corse; dopo una gara a ridosso delle posizioni da podio, si ritira nel finale la Ferrari #22 di Biagi-Trulli per un incidente. Bella rimonta della Lamborghini #66 di VSR, vincitrice di Gara 1.

Campionato Italiano GT Misano, la cronaca di Gara 2

Penalità per il leader, buon ritmo per Trulli

• Il poleman Philippe Denes, sulla Lamborghini Huracán Evo 2 #85 di Imperiale, gestisce bene la partenza e mantiene la leadership. Alle sue spalle, Alberto Di Folco sulla Lamborghini Huracán #19 di VSR attacca e supera Max Hesse per la 2° piazza. Il tedesco sulla BMW #7 però reagisce subito e immediatamente si riprende la posizione. Enzo Trulli, 4° sulla Ferrari 296 #22, si difende dall’attacco di Rocco Mazzola, alla guida dell’Audi R8 #12. Trulli respinge bene l’attacco e si mette all’inseguimento dei primi 3.
• Si accende la lotta per la 7° posizione tra la Ferrari 296 #52 di AF Corse, guidata da Ferati, e l’Audi R8 #99 di Moncini. Quest’ultimo si difende bene, ma alla fine Ferati ha la meglio e riesce a completare il sorpasso. Poco dopo, Moncini sarà costretto al ritiro per un guaio tecnico alla sua BMW. Nel frattempo, viene compromessa la gara del leader Denes. Il pilota statunitense viene colpito con una penalità stop and go di 10 secondi per un’irregolarità commessa durante la procedura di partenza; dopo il passaggio in pit lane, rientra addirittura in 19° posizione. La BMW #7 di Hesse eredita così la leadership della corsa, e prepara la fuga.
• Ottimo il ritmo di Enzo Trulli sulla Ferrari 296 #22, al debutto nel GT Italiano. Il pescarese è il pilota più veloce in pista, e comincia a farsi vedere negli specchietti di Di Folco, ora 2°. Dopo qualche giro in cui Trulli continua a mettere pressione alla Lamborghini, Di Folco va lungo all’ultima curva, lasciando strada alla Ferrari #22. La Huracán #19 rientra comunque in 3° posizione, senza subire ulteriori sorpassi.

Scappa BMW, incidente per Biagi

• Dopo 21 minuti, si apre la finestra del pit stop obbligatorio, con tanto di cambio pilota. Thomas Biagi sostituisce Enzo Trulli sulla Ferrari 296 #22, Jens Klingman prende il posto di Max Hesse sulla BMW #7, leader per distacco della gara. Di Folco lascia il volante della Lamborghini Huracán #19 a Cazzaniga; come da regolamento, l’equipaggio è costretto a scontare una penalità durante la sosta; handicap inflitto ai primi quattro equipaggi della classifica finale di Gara 1. Vengono così sopravanzati dalla Audi R8 #12 e dalla Ferrari #52, ora nelle mani di Luka Nurmi. Proprio queste due auto ingaggiano un bel duello, che viene vinto da Delli Guanti sulla vettura tedesca. Intanto, in classe Am, buono il ritmo di McGee sulla Mercedes AMG #61 di AKM Motorsport, 1° nella categoria.
• In difficoltà Thomas Biagi, che cede all’attacco del velocissimo Delli Guanti; non solo: anche Nurmi lo mette nel mirino, e il loro duello favorisce il recupero della Lamborghini #19 di Cazzaniga e della Ferrari #88 di Di Amato. La stoica difesa di Biagi viene battuta a poche tornate dal termine: Nurmi riesce a completare il sorpasso che vale la 3° posizione. Nel tentativo di contrattaccare, Biagi viene toccato da dietro dalla Ferrari #88 di Di Amato e finisce in testacoda. Il bolognese non riesce a ripartire, ed è costretto a ritirare la sua Ferrari #22. Mattia Michelotto, vincitore di Gara 1, arriva a ridosso di questo gruppetto. Grande rimonta della sua Lamborghini Huracán #66, colpita anche con un handicap di 15 secondi dopo il risultato di ieri.

BMW domina, a podio AF Corse

• Jens Klingmann sulla BMW #7 di BMW Italia Ceccato Racing è imprendibile per tutti, e con grande distacco passa per primo sotto la bandiera a scacchi sventolata da Andrea Kimi Antonelli; 2° Pietro Delli Guanti sulla Audi R8 #12 di Tresor Audi Sport Italia. Chiude il podio la Ferrari 296 #52 di AF Corse dell’equipaggio Nurmi-Ferati. 4° e 6° le Lamborghini #19 e #66 di VSR; 5° l’altra Ferrari di AF Corse, la #88 di Di Amato e Boguslavskiy.
• Delusione per la Ferrari #22 di Easy Race, dell’equipaggio Biagi-Trulli, costretta al ritiro per un contatto nel finale dopo un’ottima gara. In classe Am, altra vittoria per la Mercedes AMG #61 di AKM Motorsport; in Pro-Am, 2° la Lamborghini #63 di VSR, dietro alla BMW #8 dell’equipaggio Ebrahim-Malvestiti.

Campionato Italiano GT Misano, Sprint GT3: i risultati di Gara 2

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