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Ritrova il successo in Eurolega la Virtus, Stella Rossa battuta per 84-72!

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Foto Virtus Pallacanestro

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – STELLA ROSSA BELGRADO 84 – 72 (30-14; 18-21; 22-16; 14-21)

Virtus Segafredo Bologna: Cordinier 11, Belinelli 9, Pajola 6, Bako 9, Jaiteh 11, Shengelia 15, Hackett 4, Mickey, Camara n.e, Weems 13, Teodosic 6, Abass n.e. All: Scariolo S.

Stella Rossa Belgrado: Holland, Vildoza 20, Lazarevic 9, Mitrovic 2, Lazic 9, Dobric 6, Ivanovic 2, Ilic 10, Nedovic 4, Markovic, Petrusev 8, Bentil 2. All: Ivanovic D. 

 

Tiri liberi: VIR 18/23; CZB 18/22

Tiri da due: VIR 21/37; CZB 18/38 

Tiri da tre:  VIR 8/24;  CZB 6/22

Rimbalzi: VIR 35;  CZB 36 

Falli: VIR 19 ;  CZB 24

 

Arbitri: Hierrezuelo, Mogulkoc, Udyanskyy.

 

Quintetti iniziali:  

Virtus: Hackett, Teodosic, Weems, Shengelia, Jaiteh 

Stella Rossa: Vildoza, Nedovic, Lazarevic, Mitrovic, Petrusev 

 

Ritrova il successo in Eurolega la Virtus Segafredo Bologna che batte la Stella Rossa Belgrado in una sfida mai in discussione. I Bianconeri sono andati anche al massimo vantaggio di +19 durante il match, frutto di una difesa eccellente e una buona qualità nella costruzione del gioco. La corsa ai playoff non è ancora finita per i bianconeri che con questo spirito possono ancora sognare. 

Parte bene la Virtus con 4 punti di Jaiteh cercato sotto canestro e due palle recuperate in fila per i bianconeri che portano sul 9-0 i ragazzi di Scariolo. Sbagliano tanto i serbi ed è attenta la Virtus al controllo dei rimbalzi, in attacco la continua ricerca del gioco sotto canestro porta al vantaggio per 15-7 alla metà del primo quarto. L’entrata in campo di Pajola gli frutta 6 punti personali ed una palla rubata che valgono il momentaneo 23-9. Il primo quarto si conclude sulla scia di Cordinier che con la sua tripla porta i padroni di casa a +16 sul 30-14. 

Il secondo quarto parte con la tripla di Belinelli alla quale risponde prontamente Vildoza. Funzionano alla perfezione Pajola e Bako, il primo guida i compagni in ripetute difese di altissimo livello e dall’altra parte del campo serve il lungo belga in maniera eccellente, 38-21. Cerca di rispondere la Stella Rossa guidata da Luca Vildoza, che porta i serbi sul -13 alla metà del quarto. Non riesce a trovare fortuna la Virtus nelle conclusioni da oltre l’arco ma i giochi sotto con Jaiteh e Shengelia permettono ai bianconeri di controllare il tentativo di rientro degli uomini di Ivanovic. Il tiro sulla sirena dei 20’ preso da Belinelli rimbalza sul secondo ferro e il primo tempo si conclude sul 48-35 per le Vu nere. 

Parte con la tripla dall’angolo di Dobric il terzo quarto, ma Weems risponde con la stessa moneta e mantiene invariato il vantaggio per i bolognesi. Un ispiratissimo Weems serve prima un assist per la bimane di Shengelia e poi piazza altre due triple di fila che portano i suoi sul 59-44, la risposta di Lazic non si fa attendere 59-47 alla metà del quarto. Gira bene la palla la squadra serba, costruisce dei buoni tiri che non vedono però il fondo della retina, in transizione Cordinier alza per Shenghelia che appoggia il 64-49. La solidità difensiva e a rimbalzo portano la Virtus ad allungare ancora nell’ultimo minuto e mezzo, il terzo quarto si conclude sul 70-51. 

Il quarto finale si apre con qualche difficoltà per i bianconeri che subiscono un parziale di 4-0 chiuso dalla penetrazione di Cordinier che deposita al ferro. Cala l’intensità offensiva dei bianconeri che non si distraggono però in difesa dove continuano a proteggere bene il ferro dagli attacchi serbi. Alla metà del quarto il risultato è di 76-59. Un solido Shengelia fa muovere dopo due minuti la retina bianconera, gestisce la squadra di Scariolo a 3’ dalla fine. La palla recuperata da Cordinier sembra dare il colpo finale ai serbi, anche perché Teodosic serve lo stesso numero 0 che sulla linea di fondo schiaccia il +16, sono i quattro punti di fila degli ospiti che costringono coach Scariolo a chiamare un time out a 1:19 dalla sirena finale. La tripla finale di Milos Teodosic chiude i giochi, la Virtus vince per 84-72 e ribalta la differenza canestri della partita d’andata (+9). Venerdì si torna in campo in Francia contro il Lyon-Villeurbanne, alla ricerca di una vittoria che possa tenere viva la speranza playoff. 

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