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La Fortitudo chiude 2-1 la serie contro Grosseto e perde la testa del Girone G

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Fonte immagine: Fortitudobaseball.it

Il sabato della Fortitudo baseball vede i biancoblù dividersi la posta con il Grosseto. Dopo la vittoria in Gara1, la Effe vince quindi la serie 2-1 ma con la sconfitta in Gara2 perde contatto con la testa del Girone G che ora vede prima San Marino, seconda Parma e terza Bologna. Nell’ultima trasferta della Poule Scudetto, gli uomini del Manager Frignani perdono nel pomeriggo per 5-4 e poi vincono Gara3 per 9-2. Settimana prossima l’UnipolSai Fortitudo sarà di riposo, e nel primo week-end di Agosto affronterà al “Falchi” il Senago.

Gara2 – Grosseto-Fortitudo 5-4

La partita del sabato pomeriggio è carica di emozioni e finisce con la vittoria del Grosseto per 5-4 anche grazie a una serie di errori della Fortitudo e ai tanti, troppi, uomini lasciati in base dalla Effe. Ma partiamo dall’inizio. La gara incomincia nel modo migliore per i ragazzi di Lele Frignani, con Crepaldi sul monte di lancio che tiene sotto controllo l’attacco toscano e quello bolognese che colpisce subito.

Dobboletta batte valido ma la difesa lo elimina subito dopo lasciando arrivare in prima Paolini, ma il triplo di Josephina fa segnare il punto dell’1-0 già al primo inning, e al secondo arriva il 2-0, grazie al doppio di Monti che poi viene spinto fino a casa dalle battute di Gamberini e Bertossi, che vengono eliminati ma fanno correre il compagno.

Sul 2-0, al terzo inning l’attacco biancoblù viene fermato con due uomini in base, mentre al cambio di campo arriva il primo rovesciamento dell’incontro: tre valide (di cui un doppio), un colpito e due errori difensivi (nella medesima azione) fanno passare in vantaggio Grosseto per 3-2.

Marc Civit sostituisce Filippo Crepaldi e il quarto e quinto inning passano senza troppi scossoni. Nella parte alta del sesto la Fortitudo torna a pungere. Agretti guadagna una base ball, Deotto si sacrifica con un bunt per mandarlo in seconda e poi il triplo di Monti e il doppio di Gamberini portano gli ospiti sul 4-3 e i padroni di casa al cambio di lanciatore.

Al cambio campo però, Civit ha un calo e manda due uomini in base e viene rilevato da Alex Bassani che prima di chiudere l’inning subisce tre valide che portano due punti a Grosseto che così rubalta nuovamente la situazione portandosi sul 5-4. Punteggio che poi sarà quello definitivo, visto che al settimo la Fortitudo non risucirà nemmeno ad arrivare in prima base, con tre giocatori andati al box e tre eliminati.

 

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Gara3 – Grosseto-Fortitudo 2-9

Subita la sconfitta e la buona prestazione del Grosseto, in Gara3 la Fortitudo mostra nuovamente i muscoli e ottiene una bella vittoria, nonostante i padroni di casa si dimostrino comunque sempre vivi. Il primo inning, infatti, vede le due formazioni restare sullo 0-0 ma lasciare entrambe due uomini in base, con i rispettivi pitcher apparsi leggermente freddi. Ma mentre Cristopher Molina si scalderà e lascerà poi il posto a Federico Robles al sesto inning e i due subiranno un punto a testa, i lanciatori di Grosseto non riusciranno ad arginare altrettanto bene l’attacco fortitudino, che a parte nel primo e nel settimo inning, andrà sempre a punto.

Al secondo inning Agretti e Liberatore, base ball per il primo e colpito il secondo, vengono mandati a punto da Alessandro Deotto che piazza un singolo a destra che porta la Fortitudo sul 2-0. Nell’inning successivo, con due out, Seferina piazza un doppio e poi grazie a due lanci pazzi segna il 3-0. Al cambio campo, Molina subisce il suo unico punto dell’incontro con il risultato parziale che si fissa sul 3-1.

Al quarto il secondo fuoricampo del week-end di Shakir Albert, questa volta un solo homer, porta la Fortitudo sul 4-1 e nell’inning successivo aperto da un triplo di Josephina e continuato dalla base ball di Seferina (che poi ruba la seconda) e la base intenzionale ad Agretti, sono prima un singolo di Dobboletta e poi un lancio pazzo a regalare all’Aquila altri due punti, portando il risultato sul parziale di 6-1.

Al sesto inning il punteggio diventa quello definitivo, visto che al settimo, nessuno farà più punti. Albert viene colpito e sostituito d Bertossi sul sacchetto di prima e va in seconda su scelta della difesa sulla battuta di Paolini. Il doppio di Josephina lo manda a casa per il 7-1 e poco dopo, il fuoricampo sulla destra di Josephina porta i due punti per il momentaneo 9-1. Al cambio di campo Robles rileva Molina e subisce il punto del 9-2, portando però la gara al termine senza reali preoccupazioni.

 

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