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Radiabo – Valentina Colombo: «Abbiamo delle giocatrici di alto livello, puntiamo sempre in alto»

Pubblicato

3 mesi fa

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Fonte Immagine: Bologna FC


Ad House of Cinni, il programma radiofonico di Radiabo incentrato sul settore giovanile e femminile del Bologna, ieri sera è stata ospite l’attaccante rossoblù Valentina Colombo. Giovanissimo talento classe 2003, la Colombo è una delle giocatrici riconfermate dall’anno scorso, tra le protagoniste della storica promozione in Serie B. Fino a questo momento, la numero 9 rossoblù ha già collezionato tre reti in campionato (l’ultima proprio nella scorsa partita, persa 3-2 contro l’Hellas Verona).

L’intervista di Radiabo alla giocatrice del Bologna femminile Valentina Colombo

Partiamo dalla domanda centrale del nostro programma: sei felice di giocare a calcio? Perché lo fai?
«Certo che sono felice, è una cosa che mi fa sentire libera e spensierata, quando sono su quel rettangolo verde riesco a lasciar fuori tutto. Mi fa sempre più piacere poterlo calpestare ogni giorno».
È mancato qualcosa nella partita contro il Verona? 
«Diciamo che non siamo partite proprio bene, e la cosa fa ancora più rabbia perché nel secondo tempo ci abbiamo creduto fino all’ultimo. Si vedeva che c’era quella voglia di recuperare e di portare a casa quei punti che per noi erano importantissimi. È mancato quel qualcosa in più».
Manca ancora una gara all’inizio del girone di ritorno. Ti aspettavi qualcosa di più del decimo posto?
«Abbiamo delle giocatrici con una qualità pazzesca. Di conseguenza, vederci al decimo posto penso che sia molto ingiusto, abbiamo anche perso molti punti importantissimi. Ora posso dirlo, per la squadra che abbiamo meritavamo di essere in quinta o sesta posizione. Comunque noi guardiamo sempre in alto, a prescindere dalla squadra che andiamo ad affrontare noi faremo di tutto per andare a recuperare quei punti che abbiamo perso».
Nell’ultima sessione di mercato è arrivata anche Romina Pinna, attaccante classe 1993 di grandissima esperienza. Come vedi la sua presenza?
«Io vedo qualsiasi cosa che passa nel mio percorso come un’occasione di crescita. È ovvio che ho tanto da imparare da una persona come Romina, con un’esperienza del genere. Allo stesso tempo penso che anche lei, nonostante il bagaglio che ha alle spalle, possa imparare qualcosa dalle giocatrici più giovani che ha in squadra».
A cosa aspiri per la tua carriera?
«Io punto sempre al meglio, faccio tesoro di ogni occasione positiva che mi capita. Come quando ho deciso di prendere in mano la mia carriera: giocavo all’Inter, poi ho scelto di fare un’esperienza lontano da casa e sono andata al Riccione in Serie C. Da lì ho fatto due grandi passi avanti perché l’anno scorso con il Bologna abbiamo vinto il campionato e quest’anno stiamo giocando in Serie B. Se è stata la mia annata migliore? Ti direi di sì perché abbiamo vinto un po’ a sorpresa, anche contro squadre molto forti».

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