Il Resto del Carlino – Selenella e Bologna avanti insieme, per una crescita continua

Sul campo e nei numeri, il Bologna lavora per diventare sempre più grande. Il lavoro di Thiago Motta e i suoi ragazzi sta portando i frutti sperati, che forse fino a poco tempo fa per molti erano immaginazione. L’attuale quarto posto a parimerito con l’Atalanta permette ai tifosi di sognare in grande, e permette alla società di progettare un futuro in grande, all’europea. L’atmosfera al Dall’Ara lo è già, europea: la presenza di tifosi dall’estero ad ogni partita è massiccia. Lo dicono i dati, il 10% dei biglietti venduti, e non può essere motivo di vanto questo: i Rossoblù sono sempre più sotto i riflettori per gioco e risultati, e si sta creando la fila per vedere le gesta di Zirkzee e compagni. Non solo in campo, come detto: anche fuori, la società pensa e lavora come una big, e anche qui abbiamo già le prove.

Avanti con Selenella e non solo: che numeri Bologna!

«Il nostro obiettivo è creare legami duraturi con le eccellenze del territorio», parola di Christoph Winterling, direttore marketing e commerciale del Bologna. Dalle parole, ai fatti: confermata, per altri due anni, la partnership con Selenella, che rimarrà lo sponsor sul retromaglia Rossoblù e continuerà a dare il nome a una delle tribune più gettonate dalle famiglie che riempiono lo stadio, la Kids Stand. Il settore dedicato, che prende il nome proprio dallo sponsor, è uno dei più importanti al Dall’Ara, per le attività dedicate e per far crescere una nuova generazione di tifosi Rossoblù. Curiosità: il Dall’Ara, secondo recenti studi di broadcaster, è lo stadio “più televisivo” della Serie A, grazie a settori come il Kids Stand – ma non solo – che danno un colpo d’occhio notevole per rendere lo stadio totalmente a tinte Rossoblù. Su questo e su molto altro la società ha lavorato e non ha intenzione di fermarsi: proprio dalle parole di Winterling, si evince un brand Bologna in continua crescita anche sulle vendite di magliette. Si temeva un contraccolpo nell’ultima estate, con l’addio di un simbolo per i tifosi come Marko Arnautovic, ma è stato tutto il contrario: numeri da capogiro per tutti e tre i modelli di questa stagione, con la terza maglia che addirittura supera la seconda. Dal 2015, anno d’insediamento della società attuale, sono triplicati soprattutto i ricavi: dai 6 milioni di quella stagione, ai 18 dell’ultima. Anche nel mondo social il Rossoblù va forte, come in campo: dai 1,8 milioni di follower di inizio stagione, siamo già a 2,2, ed è solo l’inizio.

Fonte – Gianmarco Marchini, Il Resto del Carlino

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