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Bologna

Riccardo Orsolini alla ricerca di una maglia da titolare, fra Champions e Nazionale (Stadio)

La voglia matta di Riccardo Orsolini di esserci contro il Torino, per contribuire al sogno Champions e sperare in una maglia azzurra.

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Riccardo Orsolini sotto la curva (©Damiano Fiorentini / 1000cuorirossoblù.it)
Riccardo Orsolini sotto la curva (©Damiano Fiorentini / 1000cuorirossoblù.it)

Chissà cosa avrà raccontato Riccardo Orsolini alla sua nonna sulla pelouse del Dall’Ara, coccolandosela e sussurrandole all’orecchio parole affettuose. Sicuramente la voglia enorme di giocare, per contribuire alla qualificazione in Champions dei rossoblù e riconquistare una maglia (magari anche da titolare, ma non sarà facile) in Nazionale.

A Torino Riccardo ha la possibilità di riprendersi la maglia da titolare, di contribuire al sogno europeo e di impressionare Luciano Spalletti, che, fra qualche settimana, stilerà la lista per Euro24.  Ma mentre sulla fascia sinistra Alexis Saelemaekers è pressochè inamovibile, sulla destra è battaglia, per la corsia destra il vero dubbio è l’alternanza con Dan Ndoye.

Riccardo è il rossoblù

Riccardo Orsolini, che ha firmato il rinnovo poco meno di un anno fà, è un punto di forza centrale per questo Bologna: con 214 presenze con la nostra maglia è entrato nei cuori dei tifosi. Quest’anno è già arrivato a segnare in doppia cifra e questo lo rende ancora più prezioso per chi visita lo stadio e dintorni. E lui scalpita per entrare, per dare una mano, proprio come successo contro l’Udinese, domenica scorsa.

Non c’è dualismo con Ndoye

Nelle ultime partite Thiago Motta gli ha preferito Dan Ndoye, giocatore che esprime una velocità superiore e ha una buona tecnica, ma è meno finalizzatore dell’attaccante marchigiano. Infatti, in questa stagione, la casella reti è ancora intonsa. Ma in queste ultime quattro partite Orsolini sa che si gioca tantissimo e il suo contributo alla squadra può essere prezioso, per imprevedibilità e perchè è più stoccatore dell’ex Basilea. Sa che ci sono in palio due obiettivi importantissimi per il suo percorso di carriera: la Champions League, che arriverebbe nel pieno della maturità e la Nazionale, con vista sugli Europei.

E Riccardo Orsolini vuole questo futuro, fortemente, per se e la sua squadra, che si chiama Bologna.

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