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Il Resto del Carlino – Sette contendenti per l’Europa: rossoblù protagonisti

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Damiano Fiorentini/1000 cuori rossoblù


Due terzi di campionato ancora da percorrere, due terzi per rimanere in scia al treno che porta in alto. E il Bologna è a bordo, galvanizzato dalle prestazioni e dai risultati. Un treno guidato da Thiago Motta, che spalanca la strada dei rossoblù a rendimenti prosperosi. Tuttavia la meta risulta ancora impronunciabile. Infatti, sono solamente 14 le giornate di campionato fino ad ora, un frammento troppo breve per tirare conclusioni definitive.

Un’arena fatta di sette contendenti per un unico obiettivo

Il palcoscenico calcistico italiano, adesso, risulta una vera arena di battaglia, che non fa riferimento solamente alle tre squadre di vertice (Inter, Juventus e Milan), ma piuttosto alle sette squadre che combattono agguerrite per la promessa chiamata Europa. Sette squadre strette in un pugno di cinque punti, con Monza e Frosinone all’inseguimento ravvicinato. Un’equidistanza angosciosa tra i 24 punti di Roma e Napoli e i 19 del rinato Torino, in cui i sogni continentali di Fiorentina, Bologna, Atalanta e Lazio fluttuano appena sopra la soglia dei 20 punti.

Le parole di Fenucci sulla probabilità Europa

La fulgida presenza del Bologna è accompagnata ora da un’ombra di rabbia pensando a quali sarebbero potuti essere gli scenari, se non fosse stato per quel pastrocchio finale con il Lecce. Una realtà parallela che avrebbe messo i rossoblù sullo stesso piano di Roma e Napoli a quota 24 punti. È proprio per questo che l’amministratore delegato Claudio Fenucci ha giocato la carta della prudenza al Gran Galà del calcio Aic: «La squadra offre buon calcio, esattamente ciò che chiedevamo a Thiago: divertire i tifosi. Resta da vedere se potremo continuare così»

Risultati e Pronostici per i rossoblù

Dall’inizio della stagione, pochi sussulti hanno agitato le acque, escluso il rocambolesco ko con la Fiorentina al Franchi. Il gruppo delle sette sorelle vive alti e bassi: il Torino scala le vette, mentre l’Atalanta fatica. Il Bologna, nel mezzo, raccoglie otto punti in cinque partite. Tuttavia, il viaggio verso la meta desiderata si complica: la Salernitana, la Roma e l’Atalanta, tre ostacoli cruciali in vista del Natale. Nel calcio, il destino resta qualcosa per cui non basta buon gioco, ma i goal. Di conseguenza la costanza e la perseveranza sono la chiave.

Domenica 17 dicembre, al Dall’Ara, i giallorossi di Mourinho. Poi, sei giorni dopo, l’Atalanta. Un Natale rossoblù che potrebbe profumare d’Europa? La sfida è lanciata.

 

Fonte: Massimo Vitali, Il Resto del Carlino

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