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Bologna

Alé Bulåggna – Ciapèr dal sît

La rubrica “Alé Bulåggna” esplora il dialetto bolognese e lo collega al calcio. “Ciapèr dal sît” significa prendere del posto, essere capaci e competenti.

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Nuova locuzione bolognese e nuova puntata di Alé Bulåggna, il nostro tentativo di mantenere vivo il dialetto petroniano raccontandone un modo di dire o una parola particolare, per poi collegarla in qualche modo al mondo del calcio, e quindi al Bulåggna FC. A questo link potete trovare tutte le precedenti puntate di questa pluriennale rubrica.

Ciapèr dal sît

Il modo di dire che prendiamo oggi in esame è “ciapèr dal sît”, frase che in italiano si traduce letteralmente con “prendere del posto” e che molti lettori sicuramente conoscono perché è ancora attualissima nella parlata cittadina e non solo. “Ciapèr dal sît” ha più significati, che passano dal più triviale modo per dare del grasso a qualcuno, intendendo che “al ciapa dal sît” proprio dal punto di vista fisico, al più utilizzato modo per dire che qualcuno è una persona importante o che un dato oggetto o situazione è molto rilevante. Si potrebbero poi mischiare i due modi appena citati, parlando ad esempio di un capitale, ad esempio, che più è pingue e più è rilevante e importante.

Come portare quindi la frase “ciapèr dal sît” in ambito calcistico apparirà quindi facile un po’ a tutti. Per esempio, un giocatore fisicamente molto prestante fisicamente, magari molto alto e muscoloso, sicuramente è un giocatore che “al ciapa dal sît” quando c’è da sgomitare in partita. Allo stesso modo, “al ciapa dal sît” quel giocatore sempre in grado di trovare la giusta posizione in campo e fare la scelta giusta.

Ancora, “al ciapa dal sît” quel Direttore Sportivo che azzecca quasi sempre dei nomi poco conosciuti che poi diventano famosi. Tornando all’esempio del capitale, infine, senza dubbio possiamo dire che anche il portafogli di qualche presidente “al ciapa dal sît”, per esempio quello di Saputo, e anche che grazie a quello il suo Bologna ha avuto una discreta epopea.

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