Il Resto del Carlino – Stop per Saelemaekers, pronto Ndoye

L’infortunio di Saelemaekers è solamente una conseguenza del karma che ci ha voluto punire per tutte quelle volte in cui abbiamo ripetuto la parola “abbondanza” in questi giorni. Sì perché mentre in settimana provavamo a sciogliere i dubbi di formazione per la partita di questa domenica contro l’Atalanta, sottolineando come Motta avesse a disposizione quasi la totalità della rosa (escluso Soumaoro), da Casteldebole proprio martedì è arrivata la notizia dello stop di Alexis per un colpo preso alla caviglia sinistra, un trauma contusivo – distorsivo. Nella giornata di ieri infatti l’esterno belga per volere di Motta e il suo staff si è allenato a parte, in palestra, segno di come l’articolazione si sia gonfiata e non prometta nulla di buono per questo weekend. Inoltre, non sono di molto conforto nemmeno le parole del DS Di Vaio, intervenuto ieri sulla questione in occasione della presentazione di Santiago Castro: «Ha preso un colpo. Domani (oggi, ndr) i medici lo rivaluteranno e capiremo meglio». Saranno quindi queste le ore in cui capiremo se Saelemaekers sarà disponibile per la trasferta di Bergamo, ma considerando come la caviglia sinistra gli abbia già dato problemi in passato, proprio all’inizio della sua avventura col Bologna, sembra difficile che il belga riesca a recuperare in tempo.

Ndoye e le altre scelte di formazione

Fortunatamente però, Dan Ndoye è pronto a sostituire il proprio compagno sulla corsia di sinistra, affiancando nel tridente gli insostituibili Zirkzee e Orsolini. Partito titolare con il Verona, lo svizzero è sicuramente in vantaggio nelle gerarchie per una maglia dall’inizio rispetto a Karlsson e Urbanski, esattamente come dovrebbero essere confermati a centrocampo sia Fabbian che l’ex Freuler, oltre ovviamente a capitan Ferguson. Infine, tralasciando il solito ballottaggio Skorupski – Ravaglia, Motta dovrà sceglierne uno tra Lucumì e Calafiori da affiancare a Beukema, con l’italiano che dovrebbe essere in vantaggio per le sue caratteristiche palla al piede. Riccardo infatti, rimasto in partita nella partita contro il Verona per il rischio diffida, contro la Dea potrebbe tornare molto utile grazie alla sua capacità di rompere le linee in fase di possesso palla.

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino 

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