É BasketCity – Cento salva, Virtus e Effe al gran finale

É BasketCity – Solo buone notizie per il basket bolognese nella settimana appena passata. Quella migliore è che, certamente, nessuno passerà dai playout: la Benedetto XIV Cento offre una delle migliori partite stagionali e supera Forlì, regalandosi la salvezza matematica senza dover passare dalla postseason, risultato a tratti insperabile nel corso della stagione. La Virtus esagera e supera con un sonoro 104-67 Varese alla Segafredo Arena, mostrando i denti in vista del gran finale di stagione. La Fortitudo, invece, strappa una vittoria a Livorno e si guadagna la finale play-in.

Virtus, è il momento. Scafati e Trapani per la vetta

Serviva una prova convincente contro Varese, a caccia della salvezza, per riuscire a mantenere la vetta della classifica e soprattutto per tenere l’umore alto in vista del gran finale di stagione. Contro Varese le Vu nere dilagano dal secondo quarto in poi, facendo 67 punti nei 20′ centrali della gara (gli stessi che gli avversari segneranno in tutta la sfida) e facendo leva su un immortale Belinelli e sulle sue bocche da fuoco, Clyburn in primis, per gestire senza sforzo la partita.

Ora è tempo di pensare a Scafati, che ha visto tirando un sospiro di sollievo Cremona perdere a Trieste, ricacciando indietro, per ora, lo spettro della retrocessione, comunque vicinissimo. Anzi, sarebbe realtà se la Segafredo dovesse andare a vincere in Campania, per cui è certo che Cinciarini e compagni venderanno cara la pelle per mettere una pezza a una stagione disastrosa. Dopo la trasferta salernitana la Virtus, poi, avrà il suo bel da fare nella sfida di chiusura della regular season contro Trapani, col quale condivide la prima piazza, a BasketCity.

Marco Belinelli (©Virtus Pallacanestro)

Fortitudo, va bene così. Si attende la vincente di Pesaro-Torino a BasketCity

Non saranno i playoff, ma la Fortitudo, per come si stava mettendo la stagione, può tirare in parte un sospiro di sollievo. La trasferta livornese sorride ai biancoblù e regala a Fantinelli e compagni la finale play-in. Non si brilla a Livorno, sì, ma nemmeno si sfigura, e alla fine dei conti sono Aradori e Gabriel, spesso criticati quest’anno, a tirare avanti la carretta nei momenti di bisogno. Alla fine è vittoria, ottavo posto e finale play-in. Per certi versi, va bene così.

Ora si attende la vincente tra Pesaro e Torino, guarda caso le uniche due squadre, insieme a Cividale e Torino, contro le quali la Fortitudo ha collezionato solo sconfitte. Dopo la sfida in quel di Cento la vincente dovrà venire al Paladozza per giocare contro l’Aquila, che si presenterà all’appuntamento, probabilmente, non più orfana della propria punta di diamante Fantinelli, assente nelle ultime due gare per pubalgia. Chi avrà la meglio a BasketCity se la vedrà poi con Cantù, terza, ai playoff, dove verrà decisa la seconda squadra promossa in LBA per la stagione ’25-’26.

Pietro Aradori durante Flats Service Fortitudo Bologna – Urania Milano (©Valentino Orsini)

Cento, che spettacolo! Battuta Forlì, sarà ancora A2

Come nelle favole, la stagione della Benedetto XIV Cento merita il migliore degli epiloghi. Alla Baltur Arena i biancorossi mettono la sesta e grazie a un secondo quarto spaziale (29-9) si conquistano la permanenza in massima serie senza dover passare dai playout. Senza dover nemmeno guardare a quello che hanno combinato le altre ai piani sottostanti (sconfitta Cremona, quindi la salvezza sarebbe stata raggiunta in ogni caso), Cento può festeggiare, finalmente. Un piccolo capolavoro quello di Di Paolantonio e la sua squadra, che di bocconi amari, nel corso della stagione, ne hanno dovuti mandare giù parecchi. Una partenza difficile in un campionato ostico, che permette pochissimi passi falsi: con la pazienza di chi sa attendere, ora è sicuro. Cento, per BasketCity sarà ancora A2! Ora meritato riposo, poi si vedrà.

Benedetto XIV Sella Cento (©Antonio Iachini – Benedetto XIV Sella Cento)

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