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Amarcord: Bologna-Lazio – 14 gen

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Domenica 17 gennaio è in programma la ventesima giornata, prima di ritorno, del massimo campionato di calcio. Il Bologna ospita al Renato Dall’Ara i biancocelesti della Lazio. Tra le innumerevoli sfide tra le due formazioni prendo in esame quella giocata il 31 maggio 1964.

Era l’ultima partita del campionato 1963-64 ove Bologna e Internazionale si contendevano lo scudetto tricolore. Ambedue le formazioni giocavano la loro ultima partita tra le mura amiche, ed un eventuale doppia affermazione, avrebbe portato le due squadra a dover disputare, per la prima volta dalla nascita del girone unico, uno spareggio per l’assegnazione il titolo.

Al fischio finale dell’arbitro Marchese, con il Bologna in vantaggio per 1-0, si scatenarono i tifosi rossoblù. Un calcio di rigore, molto discusso, aveva assegnato la vittoria al Bologna sulla grintosa Lazio, ma la festa era grande lo stesso. Una selva di bandiere si agitano freneticamente, il solito spogliarello forzato dei giocatori, maglie che finivano per essere ridotte in pezzi, contese furiosamente dai cacciatori di souvenir. Ad alimentare la fiammata dell’entusiasmo popolare era arrivata la “bomba fasulla” del pareggio dell’Internazionale con l’Atalanta. Il Presidente bolognese Renato Dall’Ara, benché affiancato da due medici, crollava sulla poltrona colpito da un leggero collasso.

Purtroppo si era trattato solo di una cattiva interpretazione, la radio aveva detto: “spareggio” e nell’euforia qualcuno aveva capito “pareggio” provocando così il pandemonio. L’Internazionale, infatti, era riuscita ad imporsi all’Atalanta per 2-1, rimandando l’assegnazione del titolo allo spareggio di Roma.

Ecco una breve cronaca dell’incontro.

Al 6’ fallo su Bulgarelli conseguente punizione tirata da Perani che faceva sibilare la palla a quattro dita dalla traversa. Al 15’ tiro improvviso di Furlanis, Cei sorpreso respingeva senza trattenere, ma Nielsen non faceva a tempo a cacciare dentro il pallone. Zanetti arrivava alla disperata e salvava in angolo. Batteva Perani, palla ad Haller il quale restituiva di nuovo a Perani, il bolognese si sganciava da Zanetti e Landoni e veniva atterrato. Rigore. Sull’assegnazione del rigore da parte dell’arbitro Gennaro Marchese non ci fu nessun giornalista dell’epoca che si pronunciò sull’esattezza dell’operato dell’arbitro anzi, si parlò di rigore molto “largo”.

Dal dischetto Haller liquidava Cei con un tiro rasoterra a destra del portiere. Tre minti dopo forte rasoterra improvviso di Fogli che Cei mandava in angolo. Al 22’ Bulgarelli in contropiede serviva Haller il quale superava tre avversari, ma sbagliava poi il passaggio finale a Perani smarcatissimo. Al 24’ Nielsen volava verso la rete laziale, Cei usciva ed il danese lo superava con un pallonetto che però passava di poco sopra la traversa. Nel giro di tre minuti altri due attacchi dei rossoblù erano contenuti da recuperi in extremis, in calcio d’angolo, da Zanetti e da Pagni su azioni di Renna e Nielsen.

Al 41’ fallo di Janich su Morrone, punizione contro il Bologna. Tirava Landoni e Negri bloccava sicuro. Al 48’ brivido sugli spalti. Corner per la Lazio, dalla bandierina batteva Morrone allungando a Maraschi il quale saettava in rete. Negri respingeva senza trattenere e pronto Galli di testa indirizzava verso il bersaglio: ma Pavinato in tuffo salvava, comunque dietro a lui era già piazzatissimo Negri. Al 50’ spettacolare azione di Haller, conclusa con un tiro che sfiorava il palo. La Lazio per dieci minuti buoni faceva sentire la sua pressione, mettendo quasi alle corde il Bologna.

Al 66’ Garbuglia salvava in angolo su Perani, un minuto dopo un preciso cross di Haller trovava pronto Nielsen che girava prontamente a rete, ma Cei parava. Al 73’ azione di Perani sulla sinistra: l’ala rossoblù convergeva al centro, riusciva a dribblare l’ultimo difensore biancazzurro, anticipava Cei in uscita, ma il suo tiro radeva il palo sinistro della porta laziale. Due minuti dopo Haller superava Governato e faceva partire un bolide che Cei deviava di pugno e Garbuglia di testa salvava in angolo. Da questo momento il Bologna iniziava un fitto palleggio sino a chiudere la contesa.

 

Il tabellino della partita:

31/05/1964 – 34

BOLOGNA – LAZIO 1-0

MARCATORI: Haller (rig.) 15′.

BOLOGNA: Negri, Furlanis, Pavinato, Tumburus, Janich, Fogli, Perani, Bulgarelli, Nielsen, Haller, Renna. – All. Bernardini.

LAZIO: Cei, Zanetti, Garbuglia, Governato, Pagni, Gasperi, Maraschi, Landoni, Rozzoni, Morrone, Galli. – All. Lorenzo.

ARBITRO: Marchese Gennaro di Napoli.

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