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Amarcord: PESCARA-BOLOGNA di tanti anni fa… – 16 dic

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Bologna in barca a Pescara.

 

Il 29 gennaio 1989, allo stadio Adriatico di Pescara, andava in scena la classifica partita della vita. Si affrontavano i padroni di casa opposti al Bologna in una sfida che poteva pesare molto sul risultato finale del campionato. Prima di questo incontro le due formazioni si trovavano al penultimo posto della classifica, in piena zona retrocessione, con alle loro spalle solo i granata del Torino.

Ambedue gli allenatori, Galeone e Maifredi, schieravano le rispettive formazioni a zona. Dopo un periodo di studio ecco il primo brivido dell’incontro. La palla andava da Junior, a Ferretti, a Berlinghieri: l’ala entrava in area, ma Sorrentino gli si faceva incontro e respingeva con il piede destro il suo tiro (10′). Il Bologna rispondeva quattro minuti con capitan Pecci: gran botta al volo dal limite, ma Gatta si esibiva in un volo plastico togliendo letteralmente la palla dall’angolo alto alla sua sinistra e deviandola in corner. Mentre Pecci non riusciva a dar tono alle manovre rossoblu, il pescarese Junior ispirava quelle biancazzurre. Dal suo piede partiva l’azione più pericolosa del primo tempo. Calcio d’angolo dalla destra, Zanone volava più in alto di tutti deviando la sfera: sembrava gol, ma sulla linea era Pecci che salvava Sorrentino dalla capitolazione. Al 20′ ancora Junior protagonista: pennellava uno stupendo lancio per Pagano; l’ala, in velocità, superava il suo controllore De Marchi, a cui non rimaneva che stenderlo al limite dell’area. Punizione dal limite che non dava nessun frutto se non un infortunio al portiere rossoblu Sorrentino che veniva prontamente sostituito da Cusin. L’ultimo brivido del primo tempo veniva registrato al 38 minuto. Marchegiani effettuata un cross senza pretese che veniva respinto dalla traversa e ritornava in campo. Sul pallone si avventava Berlinghieri che, di testa, colpiva la sfera mandandola ad infrangersi sul palo.

Nel secondo tempo, al 60′, il Pescara improvvisamente si portava in vantaggio. Il brasiliano Tita, appena entrato a sostituire uno spento Zanone, trovatosi solo in area, in sospetto fuorigioco, lasciava partire una botta di destro che si insaccava in rete. I bolognesi protestano a lungo, ma l’arbitro convalidava la segnatura. Il Bologna si trovava a dover attaccare per cercare il pareggio; ma passavano ben dodici minuti prima che il portiere pescarese Gatta fosse impegnato. É Pino Lorenzo ad impegnarlo tramite un colpo di testa che l’estremo difensore neutralizzava con un volo plastico. Tre minuti dopo il Pescara raddoppiava: Gasperini operava dalla destra un traversone millimetrico per Berlinghieri il cui controllo, però, non era dei migliori. Luppi gli rubava la palla, ma il suo rinvio colpiva la spalla del biancazzurro e si andava ad insaccarsi in rete alla sinistra di un Cusin esterrefatto. Il tempo di porre la palla al centro e il Bologna accorciava le distanze. Bbambola collettiva dei difensori del Pescara sul cross dalla sinistra di Alessio, e il difensore bolognese Demol, liberissimo al centro dell’area, fulmina di sinistro l’incolpevole Gatta. La sagra degli errori non si esauriva ed al 78′ Demol liberava con uno stordito passaggio al limite della propria area. L’astuto brasiliano Junior si impossessava della sfera, compiva due o tre passi, per poi fare esplode un violentissimo destro. Il portiere rossoblu Cusin riusciva soltanto toccare il pallone, rallentandone la corsa. Ma sullo stesso si avventava l’ala pescarese Berlinghieri che lo deponeva nella rete rimasta incustodita. Pescara-Bologna 3-1.

Ancora un brutto scivolone per il Bologna che fuori casa non riesce a conquistare più un punto neanche contro avversari alla propria portata come il Pescara. Dopo questa incontro, i ragazzi di Maifredi, si trovano a reggere il fanalino di ultima in classifica. Per dovere di cronaca va detto che a fine campionato il Bologna si classificherà al decimo posto assieme ad altre squadre, mentre il Pescara quart’ultimo retrocederà nella Cadetteria.

 

Lamberto Bertozzi

 

Il tabellino della partita:

PESCARA-BOLOGNA 3-1

Reti: 59’ Tita, 75’ Berlinghieri, 76’ Demol, 79’ Berlinghieri.

PESCARA: Gatta, Camplone, Bergodi, Ferretti S., Junior, Ciarlantini, Pagano (86’ Caffarelli), Marchegiani F., Zanone (57’ Tita), Gasperini, Berlinghieri. – All. Galeone.

BOLOGNA: Sorrentino (20’ Cusin), Luppi, Demol, Pecci, De Marchi, Monza M., Poli, Bonini, Marronaro, Bonetti II (66’ Lorenzo), Alessio. – All. Maifredi.

Arbitro: Pezzella Arcangelo di Frattamaggiore.

 

Didascalia foto:

 

Foto di apertura: La rosa del Bologna edizione 1988-89. In alto da sinistra: Alessio, Luppi, Lorenzo, Bolpagni, Cusin, Sorrentino, Giannelli, De Marchi, Demol; al centro da sinistra: Aaltonen, Bonini, Villa, Pecci, Stringara, Rubio, Marronaro; in basso da sinistra: Neri, Bonetti, Poli, Monza.

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