Cento anni fa il Bologna vinceva il primo Scudetto

Esattamente 100 anni fa, il 23 Agosto 1925, il Bologna conquistava il suo primo Scudetto, al termine della gara di ritorno della finalissima della Divisione Nazionale 1924/25, contro l’Alba Roma.

Quello passato alla storia come lo “Scudetto delle Pistole” di cui abbiamo già parlato anche in passato .

Il campionato allora era diviso in due differenti gironi, quello Nord e quello Sud, e la forza delle formazioni del primo girone citato, era decisamente superiore a quella del secondo. Guardando la divisione geografia degli ultimi campionati di Serie A, non sembrerebbe essere poi cambiato molto.

La finale del Nord: Bologna-Genoa

Anche se è sbagliato non dare peso alla finalissima tra vincitrice del girone Nord e del girone Sud, è da sempre dato per assodato che la gara più complessa fosse proprio la finale del girone Nord. Ed è altrettanto inutile dilungarsi su quanto accadde in quelle cinque gare. Il racconto lo trovate nel link inserito più in alto, relativamente allo “Scudetto delle Pistole”.

Per festeggiare i 100 anni dal primo Scudetto del Bologna, riproponiamo il video pubblicato qualche anno fa dalla società rossoblù (lo trovate in apertura di questo articolo), e ne riportiamo e condividiamo i ringraziamenti «a Mirko Trasforini, cuore e cultura al servizio dei colori rossoblù, ad Alessandro Pilloni, che ci ha “prestato” la sua bellissima voce, alla Fondazione Cineteca Italiana di Milano e a Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna».

Il Bologna del Primo Scudetto 1924-25 con la storica maglia verde

Il primo scudetto del Bologna: la finalissima tra rossoblù e Alba Roma

Non possiamo però, almeno nel ricordo del giorno in cui abbiamo per la prima volta vinto il Tricolore, non parlare anche solo brevemente della finalissima. Sebbene si stata effettivamente quasi un proforma, con tutto il rispetto per l’Alba Roma.

La gara di andata si disputò allo “Sterlino” di Bologna, il 16 agosto, e i rossoblù vinsero 4-0, grazie alle reti di Giuseppe Della Valle (23° e 61° minuto), Angelo Schiavio (77° minuto) e Bernardo Perin (89° minuto). Una gara che, a dispetto del risultato, è rimasta in sostanziale equilibrio per lunghi tratti.

Il ritorno si disputò ovviamente a Roma il 23 agosto 1925, e vede certificata la vittoria del Bologna, che trionfa anche in trasferta per 2-0, con le reti del solito Giuseppe Della Valle (30° minuto) e il raddoppio a firma di Giuseppe Rubini (85° minuto).

Un finale previsto ma non banale

Anche se il vero ostacolo fu il Genoa, vi riportiamo le parole dei giornali dopo la gara di ritorno contro l’Alba Roma: “Il Bologna ha vinto lo stesso. Ma ha dovuto impegnarsi più che non a Bologna, ha dovuto ricorrere ai segreti della tecnica, della volontà e delle classe per imprimere all’ultima battaglia il suo suggello da dominatore“.

E ancora: “Abbiamo allora assistito a qualche cosa di meglio di una partita a vincitore designato preventivamente: ad un match cioè dove animosamente la squadra che aveva meno frecce all’arco dava il tutto per tutto pur di non rimanere schiacciata davanti ai più forti“.

Il Bologna, dunque, se la dovette sudare la vittoria, e l’Alba Roma non fu un avversario così poco determinato come a volte si racconta, quando si dà per scontata la vittoria della compagine del nord contro quella del sud.

Insomma, anche se battere il Genoa fu decisamente più difficile (e controverso), solo superando anche l’Alba Roma il Bologna vinse la Prima Divisione 1924/25, laureandosi Campione d’Italia per la prima volta nella sua storia.

La maglia del Bologna stagione 2024/25 e i 1000 anni dallo Scudetto

Festeggiamo quindi i 100 anni dal Primo Scudetto della storia del Bologna, e non a caso la maglia della stagione 2024/25 riportava una nota in memoria di questo centenario sia nell’etichetta all’interno del collo sia nel risvolto basso.

Colletto maglia Bologna 2024/25

Risvolto maglia Bologna 2024/25

Ma la cosa straordinariamente romantica, come poi lo è gran parte della storia del Bologna, che nell’anno del centenario del primo Scudetto rossoblù sia arrivata la terza Coppa Italia della storia del club.

La formazione di Vincenzo Italiano con addosso una maglia che di fatto celebrava il primo trionfo del Bologna, ha alzato una Coppa Italia sognata per anni e impronosticabile a inizio stagione. Lo sport regala queste emozioni e questi corsi e ricorsi storici sono una parte fondamentale dell’essere tifoso.

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