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ATA HOTEL – Come in un acquario – 3 Settembre
Tutta la Redazione ringrazia l’amico Sergio, quarto moschettiere della task force di 1000Cuori presente all’ATA Hotel, che ci ha regalato questa interessante similitudine letteraria, carica di una sottile ironia che aiuta ad affrontare meglio le situazioni della vita ….esattamente come l’ultima e caotica giornata di Calciomercato. Buona lettura.
Un giorno in albergo:
Ovviamente l’albergo di cui si parla é l’ATA Hotel Executive di Milano e il giorno é quello della chiusura della sessione estiva del calciomercato. Come é andata lo sapete tutti, l’unico risultato é l’aver dato in prestito Casarini al Lanciano ma quello che vado a raccontare sono la mie personalissima impressione sui presenti all’evento. Tengo a precisare che più che un vero mercato, pochi gli affari e di poco spessore, si é trattato di un “happening”, un evento al quale é necessario partecipare per avere o mantenere quella
visibilità necessaria per poter operare nel settore. Durante l’evento la mia attività princicpale é stata l’inseguire le varie notizie ed indiscrezioni che
provenivano dai vari personaggi più o meno noti, notizie che poi erano sempre le stesse ovvero ipotesi di scambi poi non avveratesi. Durante questi inseguimenti c’é stato un momento nel quale mi sono estraniato dal contesto e mi sono messo ad osservare il movimento e mi é sembrato di trovarmi non più davanti ad un albergo ma di fronte ad un enorme acquario brulicante di pesci di diverse specie che trovavano riscontro nelle ripettive attività.
Ci sono gli ex calciatori ora procuratori che hanno preso le sembianze dei Corydoras;
le procuratrici negli splendidi colori del Betta Splendens;
gli avvocati procuratori trasformati in Cichlasoma Labiatum,
i direttori sportivi : vistose carpe Koi,
i giornalisti ed i cine operatori tanti Carassius nelle loro varie forme;
i rappresentanti di 1000cuori nelle sembianze dei Paracheirodon;
i “poveri” clienti dell’albergo divenuti Barbus Tetrazona;
infine le ragazze dell’area accrediti trasfigurate in avvenenti Pterophyllum;
Poi al di fuori di tutto c’ero io il Botia che osservavo tutto il movimento dell’acquario.
Mi scuso con chi non ha dimestichezza con le specie ittiche per questi paragoni (il verificare forma e colori delle specie citate potrebbe essere un incentivo ad addentrarsi nell’affascinante mondo degli acquari) ma chi invece questo mondo lo conosce avrà notato che ho nominato solo pesci d’acqua dolce e che non sono presenti pesci pericolosi; il motivo é che fondamentalmente il mondo del calcio, pur con le cifre da capogiro che sono in ballo, non é un mondo realmente pericoloso, non ci sono abissi, non ci sono vite in gioco, nessuno viene ridotto alla fame ben altri sono gli “acquari” dove gli Squali popolano gli abissi e la voracità di quella specie crea lutti e rovine.
Sergio
P.S.: Voglio ringraziare lo staff di 1000cuori nelle persone di Andrea e Daniele, in stretto ordine alfabetico e non di importanza, che mi hanno permesso di essere presente all’evento a nome del sito 1000cuori.
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